Welfare

City Angels: servono coperte e vestiti

L'associazione lancia il suo appello a favore degli "irriducibli" che nonostante il gelo restano in strada

di Redazione

Appello dei City Angels per i clochard “irriducibili”. «Siamo in piena emergenza freddo per i senza fissa dimora milanesi. Eppure parecchie centinaia di loro, gli “irriducibili”, restano sulla strada. Anche a rischio di morire di freddo» denunciano i City Angels in una nota.

Le ragioni di questa scelta, secondo l’associazione sono diverse: «Perché non vogliono seguire le regole dei centri d’accoglienza; perché non vogliono dormire in una stanza con persone che non conoscono; perché lì temono di essere derubati durante la notte; perché non vogliono separarsi dal loro cane o dal loro partner dell’altro sesso (i dormitori sono unisex, a parte Casa Silvana, la casa famiglia dei City Angels, che accoglie anche coppie e famiglie); perché, se clandestini, temono di essere identificati ed espulsi; perché sono malati di mente, etilisti o tossicodipendenti, o comunque incapaci di intendere e di volere» spiegano dall’assocazione.

E proprio per loro, gli “irriducibili”, i volontari dei City Angels lanciano un appello: servono coperte, vestiti invernali e sacchi a pelo da distribuire ai senzatetto. I vestiti richiesti sono soprattutto per uomo (gli uomini sono quasi il 90% dei senza fissa dimora). Le taglie più richieste sono L e XL.
Molto utili, oltre a soprabiti, giacconi e giacche a vento, anche calze di lana, maglie di lana, sciarpe e berretti di lana.

Ogni sera in città i City Angels, con i loro 102 volontari presenti sia sull’unità mobile, sia a piedi, aiutano circa 300 clochard. Si può portare il materiale ai City Angels nella loro sede di via Teodosio 85 tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 17.

Dai City Angels un ringraziamento è rivolto a Massimo Sarli, presidente del Rotary Club Milano International, promotore di un’iniziativa umanitaria che ha portato alla consegna di 400 paia di scarpe per i senzatetto.

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