Formazione

Cittadinanzattiva, tutti i vincitori del Premio Vito Scafidi

La premiazione oggi a Roma con il ministro Profumo

di Redazione

La stanza di un ragazzo, mingherlino che, guardandosi allo specchio, sogna di diventare forte e muscoloso. Il computer, che si trova nella camera, esercita su di lui quasi un richiamo ipnotico. Il ragazzo si introduce su un sito che vende prodotti per aumentare il tono muscolare, mostrando incertezza sull’acquisto o meno del prodotto. Contemporaneamente percepisce i tentativi della madre che cerca di entrare nella stanza ma non riesce a farlo perché la porta è chiusa dall’interno. Il ragazzo decide ed acquista il prodotto on line, che arriva dopo qualche giorno a casa. È lo storyboard del progetto “La vera forza è dire no”, realizzato dal Liceo Ginnasio “E. Montale” di Roma, a cui oggi è stato assegnato il premio Vito Scafidi promosso da Cittadinanzattiva.

Il premio, giunto alla VI edizione, prevede quest’anno per la prima volta una sezione “la salute vine cliccando”, per promuovere l’uso consapevole del web sull’acquisto di prodotti per la salute, per il corpo e di farmaci. La sezione in cui appunto il liceo romano ha vinto i 1500 euro in palio. Nella scena finale del video, però, il ragazzo non è più solo e la sua espressione, rispetto a quella iniziale, esprime consapevolezza e serenità mentre, insieme alla madre, fa scivolare a terra le pasticche acquistate.

Gli altri vincitori:

1/Vincitore Area Sicurezza a scuola

PROGETTO: “A scuola di volontariato”

Scuola Media “N. Orlandini Barnaba” di OSTUNI con un mini corso per volontari di Protezione Civile, sotto il coordinamento dell’associazione dei volontari di Ostuni. Il propgetto ha dato ai ragazzi una accresciuta consapevolezza dei corretti comportamenti individuali da adottare nelle diverse situazioni, insieme all’assunzione di una maggiore responsabilità.

 

2/Vincitore Area Sicurezza a Scuola e Dintorni

PROGETTO: “Benstò e le sue avventure: viaggio di un personaggio immaginario alla ricerca del vivere sicuri e protetti a scuola e nella vita”

L’Istituto Comprensivo “Marco Polo – Viani” di VIAREGGIO (LU) ha inventato un grande “gioco dell’oca” con il signor Benstò come protagonista, una guida saggia per l’intero percorso della “sicurezza a scuola e nella vita”.  Un gioco che ha migliorato le “performance” dei ragazzi nelle prove anti-incendio e non solo.

 

3/Vincitore Area Educazione al Benessere

PROGETTO: “Scuole libere dal fumo”

ITC “Crescenzi” – ITG “Pacinotti” di BOLOGNA. La peer education ha convinto molti studenti a smettere di fumare e comunque è migliorate decisamente, nel complesso, il rispetto delle norme di divieto di fumo all’interno della scuola.

 

Una menzione speciale è andata anche, tra gli altri, all’Istituto comprensivo di primo grado Mazzi di Bergamo, per il progetto “La scuola del benessere”, che ha puntato sulla valorizzazione del cibo come elemento di identità culturale e sociale, materiale che «meriterebbe di essere riprodotto e diffuso a livello nazionale e non solo, sia nelle scuole che in occasione dell’Expo 2015 che si terrà a Milano».

La menzione speciale per la sussidiarietà è andata invece al Comitato Genitori dell’Istituto galilei di Corsico (MI), che attraverso l’autofinanziamento hanno ripavimentato un’aula, coperto il tetto della scuola media e acquistato nuove attrezzature per l’educazione motoria dei bambini.

 

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