Non profit
Città deserte: alla solitudine dei più piccoli risponde Telefono Azzurro
Anche a Ferragosto è attivo il Centro di Nazionale Ascolto che nel mese di agosto dello scorso anno ha ricevuto 257 richieste di aiuto.
Milano, 14 agosto 2003 – Attivo 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno, Telefono Azzurro non va in ferie nemmeno a Ferragosto. I bambini e gli adolescenti che si trovano in difficoltà possono chiamare il numero gratuito 1.96.96, mentre i ragazzi maggiori di 14 anni che cercano aiuto e i genitori e gli educatori che vogliono la consulenza di un esperto o intendono denunciare un caso che riguarda un minore hanno a disposizione la linea 199.15.15.15.
Le situazioni di disagio e di abbandono dei bambini e degli adolescenti italiani non vanno mai in vacanza: lo dimostra il fatto che i dati relativi alla casistica del Centro Nazionale di Ascolto di Telefono Azzurro dell’agosto dello scorso anno – tipologia del chiamante, problematiche rilevate, distribuzione geografica – sono risultati perfettamente allineati a quelli rilevati nell’arco dell’intero anno 2002, senza evidenziare nessuna diminuzione particolare.
Nel mese di agosto 2002, infatti, Telefono Azzurro ricevette un totale di 43.173 chiamate, gestendo 257 richieste di consulenza e aiuto legate a situazioni di disagio che vedevano coinvolto un bambino o un adolescente, che nel 9,4% dei casi era di nazionalità non italiana e nel 59,8% era di sesso femminile.
La maggior parte delle problematiche segnalate riguardava il rapporto con i genitori: sia per difficoltà relazionali nei loro confronti (39,8%) sia per disagi conseguenti alla loro separazione (27,9%). Altri problemi relazionali comparivano nel 18,3% delle segnalazioni, mentre si trattava di presunto abuso fisico in un 14,7% dei casi e nel 7,2% di presunto abuso sessuale. L’8,4% delle richieste faceva invece riferimento al bisogno di parlare e di essere ascoltati. Le regioni di Lazio e Lombardia concentravano il 29,5% della casistica rilevante, seguite a breve distanza da Campania, Puglia e Veneto.
Anche il Servizio Emergenza Infanzia 114, gestito da Telefono Azzurro nella fase sperimentale su mandato ministeriale e senza fondi statali, rimane attivo nel fine settimana più caldo dell’estate. Tutti coloro che nelle tre città campione – Milano, Treviso e Palermo – rilevino situazioni di pericolo e di emergenza relative a bambini e adolescenti possono digitare il numero 114 da telefonia fissa.
Il servizio 114 accoglie anche segnalazioni di siti web, chat-line, newsgroup o di materiale reperito su Internet a carattere pedo-pornografico, nonché segnalazioni di violazioni attuate dagli organi di informazione dei codici di autoregolamentazione che possano nuocere lo sviluppo psico-fisico e/o arrecare disagio a bambini e adolescenti.
Dal 1987 Telefono Azzurro si batte per tradurre in realtà concrete i diritti dei bambini. Oltre alla creazione del Centro Nazionale di Ascolto, basato a Milano, il lavoro dell’Associazione si è intensificato negli ultimi anni con la creazione del Team di emergenza a Treviso; la struttura Tetto Azzurro – Centro per l’accoglienza, la diagnosi e il trattamento dei bambini maltrattati, a Roma; i Centri territoriali di Treviso, Roma, Bologna e Palermo; progetti educativi per la prevenzione dell’abuso e a corsi di formazione rivolti agli insegnanti.
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