Cisl: giovane immigrata al vertice del sindacato “donne”

Il Consiglio Generale della Cisl ha eletto oggi, all’unanimita’ Liliana Ocmin, nuova Coordinatrice nazionale delle donne. Nata in Peru’ 35 anni fa, Liliana Ocmin e’ in Italia dal 1993. E’ la prima volta in Italia che una donna immigrata viene eletta alla guida di un organismo sindacale nazionale. “L’elezione di Liliana Ocmin segna per la Cisl un passaggio importante per tutto il sindacalismo italano, in quanto portatrice in se’ di molteplici valori: giovane, donna ed immigrata”, ha sottolineato il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, salutando con soddisfazione l’elezione della Ocmin. Laureata in giurisprudenza, la Ocmin dal 1996 ha svolto attivita’ di dirigente nazionale presso l’Anolf nazionale e ha collaborato presso il Dipartimento Politiche Migratorie della Cisl, e’ stata responsabile nazionale dei Coordinamenti delle donne immigrate e degli studenti stranieri dell’Anolf. E’ sposata con un italiano ed ha due bambini.

”Dobbiamo fare in modo che il Coordinamento nazionale delle donne diventi la casa di tutte le diversita’”, ha detto Liliana Ocmin, rivolgendosi alla platea del Consiglio generale della Confederazione. “Valorizzare i talenti femminili e’ non soltanto una questione di ”giustizia di genere”, ma costituisce una necessita’ per il Paese. Dobbiamo uscire dalla condizione di emergenza facendo leggi rispettose della dignita’ e dei diritti fondamentali degli individui, che tengano conto delle nuove sensibilita’ e di nuovi costumi”. La Ocmin ha ringraziato nel suo intervento, Anna Maria Parente che per 12 anni e’ stata alla guida delle donne Cisl.