Non profit

Circolo Acli, k.o. per furto, chiede aiuto

A Quarto Oggiaro i ladri hanno svaligiato il "Santa Lucia". Che ora ha bisogno della generosità dei milanesi

di Giampaolo Cerri

Il lavoro di anni che rischia di andare in fumo per colpa dei «soliti ignoti». Accade a Quarto Oggiaro, difficile periferia milanese, dove il 25 aprile i ladri hanno fatto visita al circolo Acli Santa Lucia.
«Ci hanno rubato una fotocopiatrice, una stampante laser, un fax e un pc», racconta il presidente Daniele Pecorelli. Le Acli a Quarto Oggiaro sono presenti da circa 40 anni, con il servizio di patronato, il caaf per la compilazione del modello 730, un lavoro sociale prezioso, di cui beneficiano soprattutto gli anziani per i quali il patronato è un punto di riferimento per ogni pratica burocratica che riguardi pensione e salute.
«Proprio per tutte queste ragioni il circolo deve continuare ad essere presente in quartiere. Purtroppo con questo grave furto le casse del circolo sono state messe in ginocchio e le disponibilità attuali non possono far fronte al riacquisto dei materiali e dei lavori di ripristino del circolo così ci vediamo costretti a mettere in forse anche la presenza delle Acli con i suoi relativi servizi alle persone del quartiere».
Di qui l’appello, rivolto ai milanesi e ai nostri lettori, per raccogliere fondi «per contribuire alle spese che il circolo dovrà sostenere per continuare ad essere presente a Quarto Oggiaro».

Info: email

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