Famiglia

Cino Tortorella si candida ad essere il primo Garante per l’Infanzia

Padre di 4 figli, già garante dell'attuazione del contratto firmato da Berlusconi con i ragazzi dell'Anfn, il "mago Zurlì" rilancia la sua disponibilità a sostegno dell'infanzia

di Sara De Carli

Cino Tortorella si candida ufficialmente ad essere il primo Garante per l’Infanzia d’Italia. «Scriva così, ufficialmente. Me lo chiedono i ragazzi, l’impegno che mi sono preso con loro per vigilare sull’attuazione del contratto con i bambini che il presidente Berlusconi ha firmato in campagna elettorale».

Il mago Zurlì, padre di 4 figli, ha da tempo sposato la causa del bambini e ragazzi figli delle famiglie iscirtte all’Associazione famiglie numerose. Proprio loro, in campagna elettorale, avevano elaborato e presentato ai politici un contratto in sette punti. Berlusconi lo ha firmato il 5 aprile 2008, a pochi giorni dalle elezioni. Come ambasciatore dell’Anfn era stato scelto Cino Tortorella.

Nei mesi successivi i bambini e ragazzi si sono costituiti in un’associazione, l’ARAC – Alleanza dei ragazzi per l’attuazione del Contratto e hanno nominato Tortorella loro garante. L’idea è quella di fare gruppi di lavoro su ogni tema, che una volta al mese bussino alla porta di Berlusconi per verificare l’attuazione del programma. Il primo incontro era previsto per il 3 settembre, anche se ora Tortorella dice: «Non credo sarà il 3, comunque la disponibilità di Berlusconi c’è, credo si farà entro la prima metà del mese».

 

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.