Non profit
Cinema e disabilità, al via la rassegna “Luci dall’Ombra”
A Torino, Cuneo e Savigliano dal 16 febbraio al 10 marzo
AL VIA “LUCI DALL’OMBRA”
Dal 16 febbraio al 10 marzo la prima edizione della rassegna cinematografica
dedicata al tema della disabilità
Fondazione Paideia e l’Università degli Studi di Torino organizzano la prima edizione di “Luci dall’ombra”, la rassegna cinematografica dedicata al tema della disabilità che andrà in scena dal 16 febbraio al 10 marzo.
Nelle sale del Pathè di Torino, del Cinema Aurora di Savigliano e del Cinema San Giovanni di Racconigi verranno proiettati quattro film ispirati da storie vere che affrontano il tema della disabilità da prospettive nuove e originali.
Ad ogni proiezione faranno seguito dei dibattiti introdotti da un esperto del settore. Parteciperanno, tra gli altri: Paolo Bianchini (Università degli Studi di Torino), Franco Bomprezzi (giornalista), Barbara Bruschi (Università degli studi di Torino), Marco Buccolo (musicista, giornalista), Peppe Dell’Acqua(Direttore Dipartimento Salute Mentale di Trieste), Fabio Geda (educatore, scrittore), Cecilia Marchisio (Università degli Studi di Torino), Gianni Martini (giornalista- responsabile della redazione di Cuneo- La Stampa), Marisa Pavone (Università degli Studi di Torino), Alessandro Perissinotto (Università degli Studi di Torino), Maria Paola Pierini (Università degli Studi di Torino), Silvio Venuti (psichiatra, psicoterapeuta).
La rassegna “Luci dall’ombra” è organizzata dalla Fondazione Paideia con il Corso di Laurea interfacoltà in Educazione Professionale (gestito dalle Facoltà di Scienze della Formazione, Medicina e Psicologia) che forma gli educatori destinati principalmente al comparto sanitario e con il Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione (sede di Savigliano) che forma educatori specializzati in servizi socioassistenziali e attività educative per ragazzi, giovani e anziani.
La manifestazione è stata organizzata con il patrocinio di Città di Torino, Città di Savigliano, Città di Racconigi, FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), ABC (Associazione Bambini Cerebrolesi) e la collaborazione del Cinecircolo Il Pungolo Due.
Le proiezioni avranno inizio alle 20.30. L’ingresso è totalmente gratuito fino ad esaurimento posti.
PROGRAMMA
TORINO (Cinema Pathè Lingotto – Via Nizza 230)
16.02.2009 ROSSO COME IL CIELO
interviene Fabio Geda
23.02.2009 PIOVONO MUCCHE
interviene Alessandro Perissinotto
02.03.2009 LO SCAFANDRO E LA FARFALLA
interviene Franco Bomprezzi
09.03.2009 SI PUO’ FARE
interviene Peppe Dell’Acqua
SAVIGLIANO (Cinema Aurora – Via Ghione 10)
17.02.2009 ROSSO COME IL CIELO
intervengono Gianni Martini e Maria Paola Pierini
24.02.2009 PIOVONO MUCCHE
intervengono Marco Buccolo e Marisa Pavone
10.03.2009 SI PUO’ FARE
intervengono Cecilia Marchisio e Silvio Venuti
RACCONIGI (Cinema San Giovanni – Via Cesare Billia 10)
03.03.2009 LO SCAFANDRO E LA FARFALLA
intervengono Barbara Bruschi e Paolo Bianchini
TRAME
Rosso come il cielo (Italia 2005, 96 min.) di Cristiano Bortone, con Luca Capriotti, Paolo Sassanelli, Marco Cocci, Simone Colombari.
La storia vera di Mirco Mencacci che da bambino perde la vista ferendosi con un colpo di fucile. Costretto a frequentare le scuole per non vedenti, Mirco sviluppa una grande passione e un singolare talento per il suono: diventerà uno dei più apprezzati e richiesti montatori audio del cinema italiano.
Piovono mucche (Italia 2002, 90 min.) di Luca Vendruscolo, con Alessandro Tiberi, Luca Amorosino, Massimo De Lorenzo, Barbara Bonanni.
Un criminale tetraplegico, una seduttrice in carrozzina, un camionista sclerotico, un giullare ipovedente e un folletto spastico. Più altri portatori di handicap, capi bizzosi, obiettori cinici e volontarie sexy: è la comunità di Ismaele. Matteo, obiettore di coscienza, trascorrerrà con loro un anno leggero e spericolato.
Lo scafandro e la farfalla (Le scaphandre et le papillon, Francia 2007, 112 min.) di Julian Schnabel, con Mathieu Amalric, Emmanuelle Seigner, Marie-Josée Croze, Anne Consigny.
L’8 dicembre 1995 Jean-Dominique Bauby, caporedattore di “Elle” e padre di due figli entra in coma a causa di un ictus. Da quel giorno, il battito della palpebra sinistra è l’unico movimento che il suo corpo gli consente: dovrà imparare a comunicare così con il mondo esterno.
Si può fare (Italia 2008, 111 min.) di Giulio Manfredonia, con Claudio Bisio, Anita Caprioli, Giuseppe Battiston, Giorgio Colangeli, Bebo Storti.
Milano, primi anni ‘80. Nello è un sindacalista dalle idee scomode. Viene allontanato e retrocesso al ruolo di direttore della Cooperativa 180, un’associazione di persone con disturbo mentale, liberate dalla legge Basaglia e impegnate in inutili attività assistenziali. Contro lo scetticismo di tutti riuscirà a dare senso e successo al loro lavoro.
Per maggiori informazioni è possibile contattare Federica Liscio (Fondazione Paideia) al numero 011-5520236.
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