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Cina:lettere a Bush e Jiang per liberare i dissidenti cinesi

Pioggia di lettere al presidente americano per far pressioni alle autorità cinesi per la liberazione dei dissidenti

di Redazione

Alla vigilia della visita del presidente americano Geoge Bush in Cina, dicerse lettere sono state inviate allo stesso Bush ed al presidente cinese Jiang Zemin, con la richiesta di scarcerare dissidenti. Zhang Hong, moglie del dissidente Jiang Qisheng, condannato nel 1999 a quattro anni di reclusione con l?accusa di sovversione dopo aver già scontato due anni per aver partecipato ad attività a favore della democrazia, ha scritto una lettera aperta a Bush chiedendo di esercitare pressioni sulla leadership cinese affinché il marito venga scarcerato per ragioni di salute. È l?organizzazione di New York Diritti Umani in Cina a riferirlo aggiungendo che la seconda lettera è stata inviata al presidente Jiang da 340 professori che chiedono la liberazione dello storico di Hong Kong, Xu Zeron, arrestato e condannato il mese scorso a 13 anni di reclusione per aver passato segreti di stato. La lettera è stata scritta da sostenitori dell?Università di Oxford, dove Xu ha studiato, che accusano la Cina di aver violato i diritti del docente nell?ambito della legge internazionale, chiudendo in carcere Xu. Il professore di storia avrebbe passato materiale segreto sulla guerra in Corea del 1950-53. Una terza petizione scritta ed appoggiata da 200 attivisti democratici è stata inviata al presidente cinese via Internet con la richiesta di scarcerare tutti i prigionieri innocenti e di coscienza. Lo ha riferito il dissidente Ren Wanding precisando che nella lettera si chiede inoltre a Pechino di creare con gli Stati Uniti un gruppo di monitoraggio per i diritti umani. ?Chiediamo che il governo cinese con il suo monopolio non possa perfezionarsi o giudicare se stesso?, ha detto Ren. E ancora, martedì scorso la moglie di Xu Wenli, fondatore del Partito Democratico Cinese, dichiarato illegale da Pechino, ha scritto a Bush chiedendo di esercitare pressioni per la liberazione del marito. L?ultima visita che la signora ha fatto al marito è stata il 7 febbraio scorso e lo ha trovato molto indebolito e denutrito. La polizia intanto dal 12 febbraio scorso a posto sotto stretta sorveglianza la donna, tanto che quattro persone la seguono ogni volta che esce dalla sua abitazione. Xu, 59 anni è stato arrestato e condannato nel 1998 a 13 anni di reclusione. Dalla Corea del Sud, Bush non ha assicurato che con la leadership cinese potrà affrontare l?argomento dei diritti umani. Il presidente americano ha detto che chiederà di portare avanti il dialogo sulla religione con il suo omologoJiang, tentando di convincere le autorità di Pechino ad aprire al Vaticano. Bush cercherà di parlare del Dalai Lama e della questione tibetana


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