Sostenibilità

Cina: tassa sulle bacchette per salvare le foreste

Ogni anno vengono sacrificati per le tradizionali bacchette 1,3 milioni di metri cubi di legno di pioppo, betulla e bambu'.

di Redazione

Una tassa sulle bacchette di legno per salvare le foreste cinesi. E’ la sfida lanciata dal governo di Pechino, che ha deciso di introdurre un’imposta del 5 per cento sui bastoncini da sempre usati per mangiare. Per produrre ogni anno 45 miliardi di bacchette usa e getta vengono utilizzati 1,3 milioni di metri cubi di legno di pioppo, betulla e bambu’. Un massacro dell’ambiente che ha cominciato preoccupare soprattutto i giovani. In molte universita’ e’ stato deciso di sostituire le bacchette con i cucchiai e migliaia di studenti delle scuole medie hanno scritto al primo ministro perche’ la tradizionale posata sia proibita. La tassa punta a colpire anche i beni di lusso: costeranno di piu’ i pannelli di legno utilizzati dalle famiglie agiate per arredare le abitazioni. Il governo ha deciso di aumentare fino al 20 per cento le imposte su yacht, orologi di lusso, golf club e auto di grossa cilindrata.


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