Famiglia

Cina, salta deposito esplosivi: almeno 43 morti

Si tratta del secondo incidente nel giro di una settimana

di Stefano Arduini

Almeno 43 persone sono morte a seguito della potente deflagrazione di un deposito di esplosivi sito in un edificio, nel villaggio di Dongzhai, nella contea di Ningwu, nella provincia dello Shanxi. Lo hanno riferito fonti ufficiali, secondo le quali almeno 37 persone sono morte nell’esplosione, mentre altre sei sono decedute durante la fase dei soccorsi. Non si conosce ancora il numero esatto dei feriti, ma sarebbe superiore a 28. Le autorita’ della contea hanno fatto sapere che non e’ ancora chiaro come molte persone, a seguito della deflagrazione, siano ancora disperse. Dalle prime indagini della polizia e’ emerso che l’esplosione e’ avvenuta in un edificio ad un piano. Per domare le fiamme sono intervenuti circa 200 tra pompieri e poliziotti. Esplosivi cosi’ rudimentali possono essere facilmente acquistati nelle aree rurali della Cina, e vengono impiegati principalmente nelle miniere e dalle imprese edili. La scorsa settimana almeno 10 persone sono morte e 18 sono rimaste ferite a seguito dell’esplosione di un deposito di dinamite, conservata illegalmente in una casa agricola nella provincia cinese dello Shaanxi.


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