Formazione
Cina: lo staff di Action Aid racconta il terremoto
Su 14 progetti, sei sono in aree colpite dal terremoto. Due di essi sono finanziati dai donatori italiani
Ci sono anche due progetti finanziati dall?Italia tra quelli colpiti dal terremoto in Cina. Si tratta dei progetti realizzati da Action Aid a Wushan e Zhangjiachuan, nella regione del Gansu. Su 14 progetti seguiti da Action Aid International in Cina, ben sei sono in località coinvolte dal terremoto.
L?ultimo aggiornamento giunto in Italia da parte degli operatori cinesi risale alla mezzanotte, ed è fimato da Yu Xiaodong, Communication Coordinator di ActionAid China, partito poi questa mattina per le zone colpite dal terremoto.
Wushan: Da colloqui telefonici non risulta esserci nessun morto nei villaggi che ospitano I progetti. Alcune case sono crollate, atre danneggiate e tre studenti sono rimasti feriti.
Ningqiang: Una dozzina di morti e feriti nei villaggi del distretto e alcune case crollate. ActionAid China manderà il suo staff per quantificare i danni.
Yongshou: Un ragazzo è rimasto ucciso nel centro del villaggio.
Zhangjiachuan: Le case di molti villaggi sono crollate.
Lveyang: Stando ai dati governativi, 10 persone sono morte, inclusi due bambini e 130 feriti. Il 95% delle case private sono state danneggiate. 4870 case sono crollate. 29 scuola sono danneggiate, di cui 8 in maniera seria. Fino a questo momento la rete idrica, le comunicazioni e la statale 108 sono interrotte. La gente vive all?aperto, mancano materie prime per alloggi d?emergenza come plastica, tende.
Hanyang: Solo pubblici ufficiali hanno la possibilità di accedere ai villaggi, ma pare che non ci sian nessun morto nei villaggi contattati da ActionAid.
Huixian: Il nostro staff ha visitato tre villaggi, senza riscontrare morti. 11 morti si sono invece registrati nel distretto. Il 90% delle case sono crollate.
In generale lo staff locale di Action Aid si sta muovendo verso le zone colpite per fare una stima dei danni subiti. Dopo questa verifica, Action Aid stilerà un elenco di beni necessari per portare sollievo alla popolazioni locali. In questo momento non è ancora stato deciso alcuno stanziamento economico per la ricorstruzione delle case.
