Mondo
Cina: il governo invita i cittadini a fare filantropia
Ai 100 gruppi non profit del Paese nel 2005 è andato solo lo 0,5% del Pil
Il quotidiano inglese Guardian, l’ha definita una rivoluzione culturale: il governo cinese, che fino a un decennio fa sosteneva di poter proveddere a qualsiasi bisogno sociale, invita i cittadini a fare filantropia per aiutarlo a fronteggiare le emergenze.
Filantropia che sembra crescere molto meno velocemente della passione per la ricchezza. A sostenerlo è la China Charity Foundation, secondo cui, nel 2005, le circa 100 charity registrate nel Paese hanno ricevuto in donazioni solo lo 0,5% del Pil cinese. E anche il giornale di stato China Daily va già pesante con la scarsa sensibilità sociale dei cinesi: solo l’1% delle 10 milioni di aziende cinesi ha donato qualcosa alle charity l’anno scorso.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.