Welfare
Cina: attivista diritti, accusato di terrorismo
È Wang Bingzhang, già detenuto durante la rivoluzione culturale.
Modernizzazione, ingresso nel Wto, apertura al liberismo non cambiano il volto del potere comunista in Cina.
L’attivista per i diritti umani cinese Wang Bingzhang, accusato di spionaggio e di aver creato un gruppo terroristico, e’ stato processato, ma la sentenza verra’ emessa nei prossimi giorni.
Lo ha riferito l’agenzia di stampa cinese ”Xinhua”, aggiungendo che il 56enne Wang, gia’ detenuto due volte durante la Rivoluzione Culturale, e’ stato arrestato nel dicembre scorso nella Cina meridionale. Il Movimento per la Cina Libera, organizzazione americana per la difesa dei diritti umani, ha accusato, invece, le autorita’ cinesi di aver rapito Wang mentre si trovava in Vietnam, e di averlo portato in Cina per processarlo sulla base di false accuse. Il legale di Wang ha riferito che il processo e’ durato mezza giornata, e si e’ detto fiducioso in un verdetto di assoluzione. Mentre il direttore del Movimento Cina Libera, Timothy Cooper, e’ convinto che Wang sara’condannato e gli verra’ inflitta la pena piu’ dura, oltre 20 anni di reclusione
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