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Cile: i Mapuche riconosciuti come popolo

A una settimana dalle elezioni, il presidente Lagos ha presentato un progetto di legge rivoluzionario.

di Chiara Brusini

Il parlamento cileno ha approvato ieri sera un provvedimento storico per le etnie del paese ad appena cinque giorni dalle elezioni presidenziali di domenica. Il provvedimento di legge, presentato con urgenza dal presidente Ricardo Lagos prevede che agli indigeni cileni venga assegnato il riconoscimento di ”popolo”. Oggi ci sara’ l’approvazione definitiva del plenum del Congresso.

Con questo pdl e con un viaggio in terra indigena, a Araucania, Lagos ha fatto irrompere la questione degli indios mapuche nella campagna elettorale agli sgoccioli. Un intervento questo attaccato dal candidato di centrodestra Sebastian Pinera, che domenica sfidera’ in ballottaggio la candidata socialista Michelle Bachelet, esponente della Concertacion di cui fa parte anche Lagos: il viaggio di Lagos e’ ”un attentato all’etica” e il presidente deve ”smettere di intervenire” nel processo elettorale, ha dichiarato Pinera, giunto secondo al primo turno delle elezioni dietroa Bachelet.

Altri progetti per il riconoscimento delle popolazioni indigene erano stati presentati nel 1995 e nel 2001, ma non erano mai stati approvati. L’8% della popolazione cilena e’ indigena e il 90% e’ di etnia mapuche. La legge ”e’ uno sforzo della Concertacion – ha commentato l’ex candidato mapuche Aucan Huilcaman, che non si e’ presentato alle elezioni per mancanza di firme legali – ma per guadagnare voti”.

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