Salute

Cig Arcigay Milano

Una helpline sull’Aids, ma anche una voce per aiutare chi non riesce ad accettarsi

di Antonietta Nembri

Cig – Centro d?iniziatva gay Arcigay Milano
via Bezzecca, 3 – 20135 Milano
tel. 02.54122226 – fax 02.54122225
Telefono amico 02.54122227
cig_milano@libero.it www.arcigaymilano.org
Fondata nel 1984
Presidente: Paolo Ferigo

All?inizio c?era il problema Aids, oggi tra le domande più frequenti c?è la richiesta di aiuto nella socializzazione, ma anche in una crisi sentimentali e soprattutto nell?accettazione della propria omosessualità. Sono queste le richieste che giungono ogni sera al Telefono amico – Linea Aids (02.54122227) promosso dal Cig – Centro di iniziativa gay dell?Arcigay di Milano, che dal lunedì al venerdì, dalle 20 alle 23 risponde alle chiamate di chi da Milano, ma anche dall?hinterland e dall?intera Lombardia, ha bisogno di sentire una voce amica. L?attività di counselling è affiliata al Coral, il coordinamento lombardo delle linee di Telefono amico. Per parlare e confrontarsi sull?esperienza dell?helpline è stato organizzato un workshop nazionale di telefonia sociale in programma a metà giugno a Milano.
I volontari di Telefono amico sono stati formati a saper rispondere nel miglior modo possibile alle richieste di aiuto, «ancora adesso, anche se sempre meno, ci chiamano persone con domande e problemi legati all?Aids», spiega uno dei volontari, «ma a chiamarci sono soprattutto i giovani che incontrano delle difficoltà a vivere la propria realtà in sintonia con quello che si è».
Il Telefono amico è una delle attività che il Cig realizza nella sua sede di via Bezzecca: dalla commissione che si occupa del giornale del Centro, Gap, al gruppo biblioteca, a quello sulla scuola che progetta e coordina incontri sull?omosessualità con insegnanti e studenti. C?è anche un gruppo accoglienza, formato da volontari che hanno seguito corsi di psicologia per aiutare i nuovi arrivati e che si occupano di introdurre all?associazione e alle sua attività. Attività che sono gestite da volontari e sono gratuite. Per finanziarle, infatti, vengono organizzate feste ed eventi.

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