Cultura

Cibo, acqua, lavoro ma anche Scuola per tutti

Una rappresentanza degli studenti italiani e del sud del mondo portati a Perugia dall’Associazione PeaceWaves, chiede ai governi che il diritto alla scuola sia incluso tra le priorità di un'economia

di Barbara Fabiani

Noi, partecipanti alla Sessione giovanile della 4a Assemblea dell?ONU dei Popoli, impegnandoci per l?educazione per tutti, concordiamo con quanto segue:

– ogni persona, di ogni età, nazionalità, religione, cultura e condizione economica deve avere accesso all?educazione di base

– crediamo che l?accesso all?istruzione possa spezzare il circolo vizioso rappresentato da ignoranza-disoccupazione-povertà. Questo circolo può essere interrotto incrementando la qualità della vita, che è fine e mezzo al tempo stesso. L?educazione può essere uno dei modi efficaci per raggiungere tale obiettivo.

I tre principali temi che dobbiamo affrontare per raggiungere l?obiettivo dell?educazione per tutti sono:

1- cooperazione internazionale. Ciò significa anche maggiori garanzie e tutele per i Paesi in via di sviluppo ed anche condivisione delle informazioni e delle conoscenze. Per la realizzazione di scuole in Afghanistan proponiamo che una Provincia, e le scuole di quella Provincia, ?adottino? una scuola in Afghanistan, realizzando tutte le strutture necessarie.

2- sperimentazione formativa. Non solo una educazione tradizionale, ma l?adozione di metodi in grado di combinare i diritti umani, la pace, lo sviluppo anche attraverso l?utilizzo dello sport e dell?arte come strumenti formativi accessibili a tutte le persone di ogni età e tradizione

3- migliorare i sistemi educativi anche e soprattutto attraverso un coinvolgimento dei giovani e della comunità.

Noi, giovani del mondo, chiediamo ai capi degli Stati di considerare l?educazione una fondamentale necessità al pari dell?acqua, del cibo e del lavoro.
Solo equiparando tali bisogni sarà possibile garantire una vita libera dalla fame, dalla sete, dalla disoccupazione e dall?ignoranza.

Info: Peacewaves 0116192212

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.