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Chiusura per i 29 Tribunali per i Minorenni

Giustizia minorile: proposta del Ministro Castelli al Consiglio dei Ministri, Amici dei Bambini appoggia il disegno di legge del Guardasigilli

di AiBi

Novità per la giustizia minorile.

Dopo l’ennesimo caso di mala giustizia, quello del padre assolto dal reato di pedofilia, ma ugualmente privato della figlia dai giudici di Milano, il Ministro della Giustizia Castelli ha deciso: vuole cancellare gli attuali Tribunali per i Minorenni italiani e istituire delle sezioni specializzate sulla famiglia presso ogni tribunale ordinario.

Presenterà infatti in settimana al Consiglio dei Ministri un disegno di legge per togliere definitivamente ai giudici minorili la competenza in materia di adozioni e affidi.

Questa brusca accelerazione della riforma del processo minorile, già ventilata da più parti nel mondo politico e giudiziario, era del resto già stata invocata da molte delle realtà associative che si occupano di minori, come emerge dal “Piano Infanzia della Società Civile”, documento programmatico attualmente in elaborazione da parte del Forum del Terzo Settore.

Amici dei Bambini, da anni impegnata nella promozione dei diritti dei minori, aveva già da tempo sottolineato il rischio del collasso dell’attuale sistema della giustizia minorile, invocando la creazione di una sezione specializza presso ogni tribunale ordinario che si occupasse in toto di minori, superando le frammentazioni a tutt’oggi esistenti.

“Il Tribunale per i Minorenni fa orami parte del passato –dichiara Marco Griffini, presidente di Amici dei Bambini – scriviamo una nuova pagina della giustizia minorile per garantire in modo assoluto il diritto de minore di vivere in una famigli: un bambino senza famiglia non può vivere.”

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