Famiglia

Chiusa conferenza di Yokohama: il giudizio delle ong

Terre des Hommes approva la dichiarazione finale

di A. Capannini

Si è chiuso ieri a Yokohama il Secondo Congresso mondiale contro lo sfruttamento sessuale dei bambini, organizzato dal governo giapponese, dall?UNICEF, e da due reti internazionali di Ong (ECPAT e il Gruppo delle ONG per la Convenzione sui Diritti del Fanciullo di cui fa parte Terre des hommes). E? emerso che lo sfruttamento sessuale dei bambini è in aumento e sotto nuove forme e che la lotta contro questo fenomeno per avere successo dovrà tener conto anche delle cause profonde del fenomeno (povertà, liberalizzazioni dell?economia mondiale, conflitti armati?).

Terre des Hommes registra un successo per la partecipazione molto più elevata del precedente Congresso che si è svolto a Stockholm in Svezia nel 1996: 134 governi, più di 300 ONG e molti bambini e adolescenti.

Terre des Hommes nella sua qualità di rappresentante del Gruppo delle ONG per la Convenzione sui Diritti del Fanciullo ha chiuso il Congresso e ha sottolineato che:
– la dichiarazione finale adottata fa esplicito riferimento come trattati basilari alla Convenzione sui Diritti del Fanciullo (ratificata da tutti i paesi del mondo escludi gli USA e la Somalia) e allo Statuto del futuro Tribunale Internazionale Penale Permanente. In particolare Terre des Hommes ha ribadito con estremo vigore che la criminalità transnazionale organizzata che utilizza bambini sia qualificata come ” crimine contro l?umanità” così come è stato affermato nello statuto del Tribunale internazionale penale permanente in merito al traffico, e che sono i trafficanti a dover essere puniti e non le vittime. Troppo spesso, bambini che sono stati trasferiti con la forza all?estero, vengono arrestati e incarcerati nel paese in cui si trovano a causa della mancanza di documenti di identità e di nazionalità.
– la dichiarazione finale estende la visuale includendo oltre allo sfruttamento sessuale dei bambini a fini commerciali, tutte le forme di sfruttamento sessuale in cui sono coinvolti i bambini.

Terre des Hommes si felicita infine per l?attitudine dell?Unione Europea che è rimasta compatta nei suoi sforzi per rafforzare il testo della dichiarazione finale.

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