Chirac-Blair: della rivalità ne farà le spese il G8 sull’Africa?

Il governo britannico teme che il presidente francese Jacques Chirac cerchi di prendersi una ”rivincita” sul primo ministro Tony Blair boicottando il prossimo vertice del G8, che si terra’, sotto presidenza britannica, dal 6 all’8 luglio a Gleneagles, in Scozia. E’ quanto afferma la stampa domenicale britannica. Secondo fonti anonime del governo di Londra citate dai giornali, Chirac spera cosi’ di vendicarsi, dopo il duro scontro avuto al vertice Ue di Bruxelles, giovedi’ e venerdi’ scorso. In quell’occasione, Blair ha respinto la richiesta francese di aumentare il contributo britannico al bilancio europeo, mentre la Francia si e’ opposta all’idea di legare la questione dello ‘sconto’ britannico alla riforma della Politica agricola comune (Pac). Chirac – scrivono i domenicali – prevede di mancare alla prima giornata del vertice di Gleneagles in quanto avrebbe intenzione di assistere, quello stesso 6 luglio a Singapore, all’annuncio della scelta, da parte del Comitato olimpico internazionale (Cio), della citta’ che accogliera’ le Olimpiadi del 2012, evento per cui sono in lizza sia Parigi sia Londra. Anche Blair sara’ a Singapore, ma vuole ripartire prima dell’ annuncio del Cio, per tornare in Gran Bretagna in tempo per l’ inizio del G8. Secondo il ‘Mail on Sunday’, l’intenzione di Chirac di mancare alle prime 24 ore del vertice di Gleneagles e’ giudicata irritante da una fonte del governo britannico. ”E’ imbarazzante perche’ sara’ difficile per noi fare progressi significativi quando uno dei membri fondatori del Gruppo lascia una sedia vuota”, afferma la fonte. Stando al ‘Daily Telegraph’, anche la decisione del Cio sara’ motivo di tensione: ”Tony non puo’ sopportare l’idea che Chirac arrivi in ritardo al vertice del G8 appena dopo aver conquistato per Parigi i Giochi olimpici”, sostiene una fonte governativa citata dal giornale. Altri domenicali ipotizzano che Chirac vada ancora piu’ in la’, fino a sabotare deliberatamente l’anno di presidenza britannica del G8. La stampa britannica in generale approva la posizione tenuta da Blair al vertice Ue, mentre un sondaggio pubblicato dal ‘News of the World’ indica che il 71% dei britannici ritengono che il premier abbia agito bene e che debba continuare su questa linea.