Politica

Chirac all’Onu: aboliamo la pena di morte

Nel discorso inaugurale della sessione di lavoro della Commissione per i diritti umani dell'Onu a Ginevra condannate le esecuzioni di minorenni e minorati

di Redazione

Nessun giudice e’ infallibile e quindi “con ogni esecuzione si puo’ uccidere un innocente”. Così il presidente francese, Jacques Chirac, ha ribadito la richiesta
dell’abolizione universale della pena capitale, nel suo discorso inaugurale della sessione di lavoro della Commissione per i diritti umani delle Nazioni Unite a Ginevra. Ed, in un’aperta critica agli Stati Uniti, Chirac ha condannato le esecuzioni di minorenni e minorati mentali, permesse in diversi stati americani nonostante le proteste internazionali.
“Chi siamo noi per poter autorizzare l’esecuzioni di minorenni e minorati mentali? Io chiedo l’abolizione universale della pena di morte – ha detto il presidente francese parlando ai delegati dei 53 paesi che iniziano oggi le sei settimane di lavori – e, come passo iniziale, propongo una moratoria universale”. Anche il presidente svizzero, Moritz Leuenberger, nel suo intervento d’apertura, ha criticato gli Stati Uniti per la pena di morte.

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