Welfare

Chieti, al via progetto di inserimento per i detenuti

Convenzione tra la casa circondariale di Chieti e l'Ater, Azienda territoriale per l'edilizia residenziale, in collaborazione con la Caritas

di Redazione

Iniziera’ dai giardini di piazza San Pio X a Chieti per poi estendersi a vari complessi edilizi l’attivita’ lavorativa esterna di cinque detenuti del carcere di ‘Madonna del Freddo’, che si occuperanno di opere di giardinaggio. L’iniziativa fa parte di un progetto integrato di assistenza per il reinserimento dei detenuti avviato grazie ad una convenzione tra la casa circondariale di Chieti e l’Ater, Azienda territoriale per l’edilizia residenziale, in collaborazione con la Caritas. I cinque soggetti coinvolti saranno impegnati nell’attivita’ di potatura, pulizia delle aree scoperte, piccoli interventi di riparazione e manutenzione ordinaria di impianti nelle aree condominiali degli edifici popolari, ripristino e rimessa in quota di pozzetti prefabbricati, ripristino e sostituzione di armature dei pali dell’illuminazione. I detenuti, selezionati tra coloro che hanno gia’ usufruito di permessi premio, inizialmente lavoreranno per quattro ore al giorno tre giorni alla settimana, che gradualmente diventeranno cinque. Saranno i volontari della Caritas ad accompagnare i detenuti dalla casa circondariale alla sede Ater dove riceveranno strumenti e abiti da lavoro.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.