Cultura

Chiesa: monsignor Valentinetti alla presidenza di Pax Christi

E' mons. Tommaso Valentinetti il vescovo che succede a mons. Diego Bona nella presidenza della sezione italiana di Pax Christi

di Redazione

E’ Mons. Tommaso Valentinetti il vescovo che succede a Mons. Diego BONA nella presidenza della sezione italiana di Pax Christi. Nato a Ortona l’11 agosto 1952, è stato ordinato presbitero il 25 giugno 1977 ed è stato eletto alla sede di Termoli-Larino il 25 marzo 2000, ordinato vescovo il 20 maggio 2000.

La notizia è stata diffusa nel corso della conferenza stampa tenuta questa mattina da Mons. Giuseppe Betori, segretario generale della CEI, al termine dei lavori del Consiglio permanete che ha avuto luogo dal 16 al 19 settembre. A norma dello Statuto di Pax Christi, infatti, il presidente viene designato dal Consiglio permanente all’interno di una terna di nomi formulata dal Consiglio nazionale dello stesso movimento.

Indirizzando un messaggio di saluto al suo giovane successore, Mons. Bona ha ricordato un significativo passaggio del discorso tenuto da Giovanni Paolo II a Pax Christi in occasione del cinquantesimo del movimento cattolico internazionale per la pace: “Attraverso le vostre parole e la vostra vita il mondo riconosca che la pace è un dono di Dio e che la pace è possibile per il mondo: siate segno della volontà dei cristiani di evitare che si ripeta la catastrofe della guerra”.

A nome dell’intero movimento di Pax Christi, mons. Bona ha detto al nuovo presidente: “Molto confidiamo nell’energia della giovane età e nelle doti di Vs. Eccellenza, la viva attenzione al sociale, il forte impulso biblico, la spiritualità incarnata, la capacità di dialogo, la disponibilità ad osare accompagnata da un sano realismo”.

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