Cultura

Chiesa, concluso campo giovani AC

Centocinquanta responsabili del settore giovanile di Azione cattolica hanno trascorso una settimana di riflessione a Nocera Umbra. Con loro il missionario Arturo Paoli

di Giampaolo Cerri

Si sono conclusi ieri i Campi scuola nazionali del Settore Giovani dell?Azione Cattolica Italiana, a Bagni di Nocera Umbra (PG), che ha visti coinvolti complessivamente 150 responsabili provenienti da 100 diocesi d?Italia. I campi scuola dell?Azione Cattolica sono da sempre opportunità in cui è possibile sperimentare fraternità e ascolto, confronto e preghiera. Importante, inoltre, l?impegno di formazione, di verifica e di rilancio della vita dell?associazione. Al centro della riflessione dei partecipanti ci sono stati i temi fondamentali che verranno approfonditi nel nuovo anno associativo: la ricerca dell?essenziale nella fede e nella vita, l?incontro con Cristo e la contemplazione del suo volto. Particolarmente stimolanti all?approfondimento di queste tematiche i confronti avuti con Paola Bignardi (Presidente nazionale dell?Azione Cattolica), con don Andrea Caelli (rettore del seminario di Como), con alcuni animatori del ?Punto Giovane? di Riccione, don Arturo Aiello (parroco di Piano di Sorrento), i responsabili dell?AC di Orvieto-Todi, don Giovanni Brusegan (responsabile della cappella universitaria di Padova), con la comunità cristiana di Nocera Umbra e con fratel Arturo Paoli (ex assistente nazionale della Gioventù di Azione Cattolica ed oggi missionario in Brasile). In particolare Paola Bignardi ha sottolineato come ?l?essenziale? dei giovani sia ?essere tra i credenti testimoni della novità di Dio, sperimentatori di nuovi modi di accedere alla vita e alla fede?, ma anche che ?i giovani non dovrebbero mai smettere di sognare una umanità che sia il segno della compiacenza di Dio sul mondo?. Ha poi dato personalmente appuntamento a tutti i giovani di AC all?8 dicembre 2001, quando si terrà l?incontro tra la Presidenza di Ac e i giovani dell?associazione. Fratel Arturo Paoli, guardando con fiducia ai giovani ?che rifiutano questo mondo, desiderosi di costruire una nuova società, e che si sentono ?responsabili? della vita di ogni loro fratello?, ha invitato i partecipanti a considerare come ?la salvezza del mondo oggi ha un’unica alternativa: guardare il mondo dal punto di vista dei vinti, degli oppressi, degli sconfitti?. Il prossimo importante appuntamento dei Giovani dell?Azione Cattolica sarà il 14 ottobre 2001, quando in tutte le diocesi d?Italia si terrà l??Incontro-Festa dei Giovani di AC?, che coinvolgerà tutti gli 80.000 iscritti giovani e giovanissimi dell?Associazione, attorno allo slogan: ?Nessuno escluso!?.


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