Partecipazione
Chiedimi se sono felice: lente di ingrandimento sui giovani
eQua, l’evento nazionale promosso dall'Arci, si concentrerà quest'anno sulle disuguaglianze che colpiscono i giovani, con approfondimenti sulle principali dimensioni che riguardano la loro situazione in Italia. Appuntamento a Mantova dal 21 al 23 marzo
di Redazione

Interrogarsi sulle disuguaglianze è un esercizio importante per prendere consapevolezza. L’Arci lo propone ogni anno con l’evento nazionale “eQua”. Per ogni edizione, un tema in particolare e riflettori accesi su una fascia di popolazione. “Chiedici se siamo felici” è il titolo dell’edizione di quest’anno, che si terrà a Mantova dal 21 al 23 marzo, e si concentrerà sulle disuguaglianze che colpiscono i giovani, con approfondimenti sulle principali dimensioni che riguardano la loro situazione nel nostro Paese: dal lavoro povero e precario alle difficoltà legate al disagio mentale, dal ruolo delle nuove generazioni nello spazio civico alla condizione delle giovani donne.
Ad animare la tre giorni saranno esperti giovani che guideranno le sessioni di approfondimento e i momenti di confronto, con l’obiettivo di elaborare proposte di policy da sottoporre a istituzioni e realtà associative. L’evento prenderà il via oggi, venerdì 21 marzo, all’Arci Tom alle 17, con la sessione introduttiva “Ma chi me lo fa fare? Disuguaglianze e attivismi”, in cui interverranno Giorgia Serughetti, docente di Filosofia politica all’Università di Milano-Bicocca, Teresa Pedretti, filosofa e sociologa, direttrice Irecoop Alto Adige Südtirol, e Federica Vittori, responsabile progetti ed empowerment di cheFare.
Sabato 22 marzo saranno affrontate le principali sfide per i giovani attraverso panel tematici su lavoro, sapere, transizioni globali e salute mentale. Nel pomeriggio, i partecipanti si divideranno in workshop di “Immaginazione generativa” nei circoli Arci della città, per elaborare scenari futuri e risposte concrete alle sfide sociali.
Nella sessione finale “Vogliamo tutto. Traiettorie per l’oggi e il domani”, domenica 23 marzo, alle 10 nella Sala degli Stemmi di Palazzo Soardi, verrà presentata la ricerca “eQua per i giovani”, realizzata da Ipsos Italia per Arci. I risultati verranno discussi con rappresentanti istituzionali, giovani attivisti ed esponenti del mondo della ricerca e dell’associazionismo. Previsti, tra gli altri, gli interventi di Walter Massa, presidente nazionale Arci, Nando Pagnoncelli, direttore Ipsos, Mattia Palazzi, sindaco del Comune di Mantova, Valeria Negrini, vicepresidente Fondazione Cariplo, Daniela Ionita, presidente e portavoce dell’associazione Italiani Senza Cittadinanza.
Come nelle scorse edizioni anche quest’anno “eQua”, oltre ai momenti di approfondimento, sarà arricchito da eventi culturali e musicali, con spettacoli dal vivo nei circoli Arci di Mantova. L’iniziativa è organizzata da Arci nazionale, Arci Lombardia e Arci Mantova con il patrocinio del Comune di Mantova e il sostegno di Gruppo Hera, Sammontana e Fondazione Cariplo, in collaborazione con Fondazione Feltrinelli, Forum Disuguaglianze e Diversità, Alleanza Transizioni Giuste, Sbilanciamoci!, Arci servizio civile e cheFare. Info e programma qui.
Le fotografie sono della passata edizione di “eQua”
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