Salute

Chi se ne importa del global fund, sosteniamo il Cesvi

I fondi erogati nei confronti dello Zimbabwe sono pari a zero.

di Redazione

Fa molto scalpore il caso dello Zimbabwe dove, nonostante un vero e proprio record mondiale di malati, i fondi erogati per l?Aids dal Global Fund nei confronti del Paese africano sono stati, sino ad oggi, pari a ?zero dollari?. Il motivo? Perché il Country Coordination Mecanism dello Zimbabwe è controllato in toto da Robert Mugabe, intoccabile presidente. Gli zimbabwani si possono comunque consolare: nel migliore dei casi, sarebbe toccato loro un importo intorno ai 1,5 milioni di dollari, a tanto ammonta, mediamente, la quota Paese. Il Cesvi, ong bergamasca, grazie all?Unione europea e ai tantissimi donatori italiani ha investito nel 2003 in aiuti allo Zimbabwe oltre 3 milioni di euro, promuovendo gli interventi a St. Albert, nel distretto di Centenary, dove già nel 2001 è partita la sua azione con il programma Fermiamo l?Aids sul nascere, che prevede la somministrazione di Nevirapina a mamma e neonato per interrompere la trasmissione verticale del virus. Oggi il programma, oltre che nelle 7 cliniche nel distretto di Centenary, è attivo in altri cinque distretti del Paese africano: Bulilimamanqwe (in due ospedali), Kwekwe, Mt. Darwin, Mazowe, Beatrice.

Info:

Per sostenere il Cesvi trovate tutte le indicazioni per le donazioni all?indirizzo web CESVI oppure potete telefonare al numero verde 800.036.036

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