Famiglia
Chi l’ha visto? a caccia di adottati
Esposto di Anfaa al Garante Privacy per il caso di una madre naturale che ha fatto appelli in tv attraverso la trasmissione
Sta per compiere trent’anni e, speriamo, ha avuto finora una vita serena con la sua famiglia adottiva. E’ una ragazza nata a Palermo e adottata, secondo tutte le procedure legali presso il Tribunale, all’età di due anni.
Ora, nonostante le disposizioni legislative che proteggono l’adozione e la privacy dell’adottato, la trasmissione Chi l’ha visto? si è messa sulle sue tracce, sostenendo le ragioni della madre naturale che dice di non averla mai voluta abbandonare.
Sulla vicenda è intervenuta l’associazione Anfaa-Famiglie adottive e affidatarie, che con un esposto al Garante Privacy ha sottolineato la gravissima violazione delle norme sull’adozione e sulla privacy e ha ricordato che “questi appelli stanno creando vivissime preoccupazioni negli adottati e nei loro genitori delegittimati nel loro ruolo di figli, madri e padri a tutti gli effetti”.
“Preoccupa inoltre”, prosegue Anfaa, “l’attacco frontale al ruolo dei Servizi sociali e della magistratura minorile, presentati come “ladri di bambini” e che sono invece fondamentali per la tutela dei minori che subiscono incuria, abusi, maltrattamenti”.
Infatti, nel caso in questione, le affermazioni della madre naturale “sono state acriticamente fatte proprie e sostenute dalla conduttrice e dalla redazione, senza alcun accertamento in merito alla loro corrispondenza ai fatti reali e ignorando completamente il procedimento giuridico che porta alla dichiarazione dello stato di adottabilità di un minore”.
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