Formazione

Chi era Maria Bonino, la pediatra dei deboli

La dottoressa di Medici con l’Africa Cuamm è morta a causa dell’epidemia di febbre di Marburg, che ha già causato molte vittime nel nord dell’Angola

di Emanuela Citterio

Quasi undici anni di servizio volontario in Africa, gli ultimi due prestati nella pediatria dell?ospedale provinciale di Uige. Colpita dalla malattia e trasferita nella capitale Luanda è mancata ieri, alle ore 16.30, la dottoressa Maria Bonino, volontaria di Medici con l?Africa Cuamm. La dottoressa Bonino ha pagato con la vita il servizio prestato con umiltà e determinazione alle popolazioni della provincia di Uige che versano in uno stato di drammatica crisi in seguito all?aggravarsi dell?epidemia di febbre di Marburg che ha colpito la regione e la cui causa, rimasta a lungo sconosciuta, è stata identificata solo negli ultimi giorni. In servizio presso il reparto di pediatria dell?ospedale di Uige, la Bonino aveva cominciato a manifestare gravi sintomi di malattia da sabato 19 marzo. Il decorso continuamente monitorato si è improvvisamente aggravato nella notte di mercoledì 23. Altri 21 operatori di Medici con l?Africa Cuamm, organizzazione non governativa di ambito sanitario presente da 50 anni in Africa e attiva dal 1997 nella regione, sono presenti nelle zone colpite dall?epidemia. Con la collaborazione dell?Unità di crisi del Ministero degli Esteri e secondo indicazioni del Ministero della Salute, si stanno assumendo i provvedimenti necessari alla tutela della salute degli operatori. L?epidemia da febbre di Marburg ha finora causato più di 90 vittime, in prevalenza bambini. La malattia, che secondo un?indagine retrospettiva risale con casi sporadici e discontinui all?inizio di novembre 2004, sta severamente impegnando il sistema sanitario locale. Allo stato attuale, l?emergenza appare tutt?altro che risolta. Destano gravi preoccupazioni l?alta letalità e il coinvolgimento di personale sanitario. “Il mio pensiero” dichiara don Luigi Mazzucato, direttore di Medici con l?Africa Cuamm “è in questo momento per Maria, che è rimasta a prestare servizio ai bambini di Uige fino a quando la malattia non l?ha gravemente colpita. Siamo tutti vicini ai familiari di Maria e ai nostri volontari che ancora si trovano a dover gestire questa grave emergenza. Confermiamo la prosecuzione degli impegni in Angola a favore delle popolazioni locali”. Medici con l’Africa Cuamm Istantanea Medici con l?Africa Cuamm è la più grande organizzazione sanitaria italiana per lo sviluppo indipendente e autonomo delle popolazioni africane. Realizza interventi di lungo periodo, anche in aree teatro di guerre e emergenze umanitarie. Opera ai diversi livelli del sistema sanitario, dalle cliniche mobili alle università, fornendo servizi di qualità accessibili a tutti. Nel suo nome è racchiuso il legame con questo continente, l?Africa, in cui appaiono concentrati e al massimo grado i problemi della sofferenza, della povertà e della disuguaglianza. Medici con l?Africa (e non per l?Africa) esprime la scelta di condividere con l?altro, che vuol dire partecipazione profonda, scambio, sforzo in comune, lavorare e soffrire insieme. Medici con l?Africa è presente in Angola, Etiopia, Kenya, Mozambico, Rwanda, Tanzania, Uganda con: * 85 operatori: 57 medici, 12 paramedici, 16 tecnici e amministrativi * 32 progetti di cooperazione in corso, con i quali appoggia: * 20 ospedali * 14 distretti (per attività di sanità pubblica, assistenza materno-infantile, lotta all?Aids, tubercolosi e malaria, formazione) * 3 centri di riabilitazione motoria * 3 scuole infermieri * 2 università (in Uganda e Mozambico) La storia In oltre cinquant?anni di storia, più di 1.000 medici e oltre 300 operatori, tra paramedici e tecnici, hanno prestato servizio specialmente nei paesi dell?Africa sub-sahariana. Negli anni: * 270 studenti ospitati da 35 paesi del Sud del mondo * 1.250 medici con varie specializzazioni inviati nei Pvs * 300 tra infermieri e tecnici partiti con un impegno pluriennale * 150 programmi realizzati in collaborazione con varie agenzie internazionali * 34 paesi di intervento in Asia, America Latina, Medio Oriente e soprattutto Africa Collegamenti nazionali/internazionali Fa parte di Volontari nel mondo – Focsiv, la federazione degli organismi cristiani di servizio internazionale volontario. È membro dell?Associazione delle Ong italiane e di Medicus Mundi International, la federazione internazionale di organismi di cooperazione in campo sanitario. È corrispondente ? in collegamento stabile e riconosciuto ? dell?Unicef e sottoscrittore del Codice di condotta della Croce Rossa Internazionale. Ha sottoscritto l?accordo di parternariato con Echo, agenzia dell?Unione Europea per gli aiuti umanitari.


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