Cultura

Chernobyl: medici bielorussi a lezione

Un'equipe di medici italiani insegneranno chirurgia maxillo-facciale ai colleghi bielorussi per curare le malformazioni che continuano a colpire i bambini nati a Chernobyl

di Carmen Morrone

L’iniziativa nasce da un accordo di collaborazione siglato tra l’Universita’, il Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna, la fondazione ”Aiutiamoli a vivere” e l’Accademia Medica Postuniversitaria Bielorussa di Belmapo I medici bolognesi specializzati in chirurgia maxillo-facciale scendono in campo per curare i bambini affetti da malformazioni che vivono nelle zone colpite, 20 anni fa, dalla catastrofe nucleare di Chernobyl. Ancora oggi il numero di bambini che nascono ogni anno con malformazioni maxillo facciali e’ in costante aumento in Bielorussia. Attraverso la convenzione siglata e grazie alla disponibilita’ dei chirurghi bolognesi, sara’ possibile formare e specializzare medici e infermieri bielorussi nella cura di queste patologie favorendo le terapie piu’ appropriate e concretizzando le giuste speranze di guarigione dei piccoli pazienti e delle loro famiglie.


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