Chelsea, flop tv il suo show sul volontariato

Il debutto televisivo di Chelsea Clinton fa flop. Nella sua prima apparizione nel programma Nbc, dove tiene una rubrica sul volontariato, la Clinton non ha «mostrato una briciola di carisma», facendo sospettare che si tratti di «una delle donne più noiose della sua era». Almeno questo è il feroce giudizio del critico tv del Washington Post contro l’ex first daughter, ora 32enne giovane signora, laureta nelle migliori università, sposata molto bene, che ha deciso finalmente di trovare la sua strada nel giornalismo televisivo.

In molti avevano gridato allo scandalo e al nepotismo già nelle scorse settimane quando il network americano aveva annunciato che la figlia dell’ex presidente Bill e dell’attuale segretario di Stato Hillary, avrebbe condotto una rubrica sul volontariato in America nel programma “Rock Center With Brian Williams”. Era stato considerato uno strappo alla regola, considerata almeno ufficialmente ferrea negli Stati Uniti, della gavetta che permette ai più bravi di emergere dal mare magno delle tv locali fino a quelle nazionali: «Non ha nessuna esperienza in campo di giornalismo televisivo, non ha fatto le previsioni del tempo nel weekend a Whicita Falls, o fatto servizi sul cibo in scatola avariato a Des Moines», si legge ancora sul sito del Post.

Per il suo primo servizio tv, la giovane Clinton ha deciso di tornare «nel suo stato natale, l’Arkansas», anche se la sofisticata e newyorkese Chelesea non ha assolutamente niente a che vedere con lo stato rurale del sud dove il padre ha mosso i suoi primi passi in politica diventandone governatore, per raccontare la storia di una donna che ha creato un doposcuola per i bambini poveri, in maggioranza afroamericani.