Che impresa!

di Alessandra Piraino

2 + 2 = 10? Ma Alessandra…non sai contare?

Ebbene sì, cari miei a volte la matematica non rappresenta la verità assoluta soprattutto se si parla di cooperazione sociale. Chi lavora in questo campo sa che, se si sceglie di lavorare insieme, a volte si può anche sconvolgere la rigida razionalità empirica.

Il consorzio CGM nasce così come risposta alle numerose tendenze associative degli anni ’80, ai diversi modi di interpretare la parola “insieme”.

È il 1987, l’anno dei Cobas, con scioperi a raffica soprattutto nelle ferrovie, è l’anno del referendum sul nucleare e della chiusura del maxi processo alla mafia a Palermo; è l’anno del primo scudetto del Napoli e sulle piste da sci si comincia a notare l’allora anonimo Alberto Tomba; i miei genitori convolarono a nozze e io ancora non ero nata. È nel 1987,  quando un gruppo di persone, con un’idea nata ben molto tempo prima dà vita al Consorzio Gino Mattarelli.

Una realtà enorme in cui sono catapultata solo un anno fa, quasi per caso, e che giorno per giorno mi impegno a scoprire e a conoscere. C’è una cosa che ho imparato sin dall’inizio, ovvero; se bastasse una parola per esprimere cosa si nasconde dietro l’acronimo CGM beh…non sarebbe “semplicità”. Una rete che oggi conta quasi 80 consorzi e più di 1000 cooperative sociali dislocate su tutto il territorio nazionale; una rete dinamica e attiva che crea progetti e lavora di continuo per il bene della comunità. Una rete in continua espansione che sta ora lavorando anche su progetti a livello internazionale.

Ecco in poche parole quello che è oggi il consorzio Gino Mattarelli, nato dall’ idea che solo la piccola dimensione possa garantire un deterrente alla burocratizzazione, favorisca la flessibilità e la qualità del servizio, l’attenzione alla persona ma anche la qualità delle relazioni e quindi della vita degli operatori; quella stessa piccola dimensione che però sembra inadeguata a gestire un processo di crescita accelerato.

2+2=10…la matematica degli esseri umani… “generosamente imperfetta o anche generosa in modo impreciso” ecco il blog della rete CGM.

 

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.