Cultura

Che gusto le Marche assaporate in braille

Turismo. Prove tecniche per la prima regione “zero barriere”

di Antonietta Nembri

Non solo abbattere qualsiasi barriera, ma rendere ogni aspetto della vacanza – dalla camera d?albergo al menù del ristorante, fino al lungomare – accessibile a tutti. Non vedenti e ipovedenti compresi. È quanto sta accadendo nelle Marche e in particolare in provincia di Ascoli Piceno con l?Oscar dei Sapori – Percorsi multisensoriali alla scoperta del gusto. Si tratta di un progetto che ha l?obiettivo di sensibilizzare la strutture turistiche marchigiane verso un?ospitalità attenta alle esigenze di tutti. A promuovere l?iniziativa, che avrà il suo culmine nei giorni 7, 8 e 9 settembre, sono Confindustria – Federturismo Marche con Regione Marche, Unione italiana ciechi e Museo Omero, l?unico museo tattile italiano che si trova ad Ancona.

«Si inizia dalla provincia di Ascoli Piceno, ma l?anno prossimo l?augurio è che queste buone prassi si amplino a tutta la regione», spiega Luciano Scortichini, presidente di Confindustria Turismo Marche. Non mancano inoltre imprese che si stanno attrezzando alla doppia scrittura: stampa e braille sulle etichette dei prodotti di qualità come il vino. «Tra Grottammare e San Benedetto sarà realizzato un percorso di 7 chilometri di costa per le passeggiate sul lungomare: sarà un modo per i non vedenti di sentirsi veramente in vacanza», continua Scortichini prima di annunciare che, oltre all?adeguamento di una decina di alberghi per un migliaio di posti letto, presto nascerà un hotel («entro la fine del 2007») interamente dedicato ai non vedenti realizzato da Paola Michelacci, imprenditrice alberghiera marchigiana. Nella zona di Grottammare, infine, sul lungomare sarà attrezzato un percorso sensoriale che guiderà i non vedenti fino al bagnasciuga. L?assessore regionale al turismo e vicepresidente nella giunta Spacca, Luciano Agostini ricorda come l?impegno delle Marche non riguardi solo le infrastrutture, ma coinvolga anche gli strumenti di comunicazione, a partire dal sito web istituzionale.

La messa a norma di strade ed edifici è comunque il primo passo. Per centrare l?obiettivo ed evitare di inciampare in una crisi delle presenze turistiche come quella del 2005, la Regione ha promosso una legge ad hoc a sostegno delle imprese e degli enti locali.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA