Non profit
Che errore lasciare il volontariato alla porta
La senatrice Thaler Ausserhofer è stata tra i pochi parlamentari della maggioranza a protestare per i ritardi. E non è ancora soddisfatta...
La senatrice altoatesina Helga Thaler Ausserhofer (Svp) è al terzo mandato in Senato, ma non ha perso l?abitudine essere chiara, e a Visco dice: «Si renderà conto di quanto sbaglia». In febbraio ha presentato un?interrogazione in commissione Finanze per sollecitare il decreto per il nuovo 5 per mille: «Una norma che produrrebbe vantaggi non indifferenti alla collettività e darebbe un?immagine seria all?apparato governativo».
Vita: Senatrice, ma da dove nasce tanta sensibilità?
Helga Thaler: Dalla mia attività nel volontariato. Quando si conosce una realtà dall?interno nasce un?attenzione più profonda. Del resto il volontariato in provincia di Bolzano è molto diffuso e utile.
Vita: In che senso?
Thaler: Nel senso che ne abbiamo bisogno. Non mi riferisco solo alle associazioni sportive, alle bande musicali, ma anche ad esempio ai vigili del fuoco, tutti volontari. Servizi importantissimi perché creano anche un certo legame fra le persone.
Vita: E il tessuto sociale vive meglio?
Thaler: C?è più contatto, si affrontano assieme i problemi. Come pubblica amministrazione non saremmo in grado di garantire così tanti servizi. Non ce lo potremmo permettere.
Vita: Se lo dice lei che viene da una ricca provincia autonoma ?
Thaler: Con il bilancio provinciale siamo anche ben messi. Ma una gestione diversa sarebbe impossibile.
Vita: A chi ha dato lo scorso anno il suo 5 per mille?
Thaler: L?ho destinato all?Assisport che raccoglie fondi per aiutare i giovani sportivi.
Vita: È appena uscito il nuovo decreto.
Thaler: Ci sono stata dietro parecchio. Con interrogazioni, richieste, telefonate. Hanno ritardato moltissimo.
Vita: Esce tardi e dà un tempo molto breve?
Thaler: Ho anche protestato. L?abbiamo deciso con la Finanziaria e quindi in dicembre. C?era tutto il tempo ma hanno impiegato più di due mesi. Purtroppo gli uffici ministeriali non riescono a stare dietro a tutto.
Vita: Secondo alcuni Visco sarebbe poco interessato.
Thaler: Quello l?abbiamo visto. Nella proposta governativa non era neanche previsto. Abbiamo lottato e l?abbiamo ottenuto. Sicuramente c?è una certa resistenza. Che però è un errore veramente grave. Il 5 per mille è un aiuto semplice e non burocratico. Se ne renderanno conto quando il volontariato non esisterà più?
Vita: Speriamo che questo non avvenga.
Thaler: Lo spero anch?io. Quello che mi dispiace è che tante volte i politici non si rendono conto del valore che ha il volontariato per la società.
Vita: Veramente a parole, lo sostengono tutti? Sarà possibile una proroga?
Thaler: Non lo so. Se si fanno le proroghe sono all?ultimo minuto, quando tutti sono già impazziti per rispettare i termini. Si dovrebbero fissare dei tempi che possono essere mantenuti.
Vita: Quando saranno erogati i fondi dello scorso anno?
Thaler: Non so. L?ho chiesto a dicembre al ministero dell?Economia, ma con tutti i problemi politici che ci sono queste cose rimangono un po? indietro.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.