Famiglia

Chad: l’Acnur in aiuto dei rifugiati sudanesi

I 5 campi installati per accoglierli non bastano più. L'Acnur cerca nuovi spazi per aiutarli

di Carlotta Jesi

In Chad non ci sono abbastanza campi profughi per accogliere i rifugiati sudanesi che continuano a fuggire dalla regione del Darfur.

A lanciare l’allarme, è l’Acnur che, dall’inizio di gennaio, ha già trasferito più di 20 rifugiati dal pericoloso confine tra il Sudan e il Chad nei 5 campi profughi allestiti all’interno del secondo Paese.

L’Agenzia Onu per i rifugiati, che oggi riesce a trasferire fino a mille rifugiati al giorno trasportandoli su 40 autobus, sta cercando nuovi spazi in cui dare assistenza ai sudanesi prima che le piogge di maggio rendano impossibile il trasporto dal confine, reso pericoloso dalle incurisoni di milizie sudanesi, all’interno del Chad.

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