Economia

CGM: www.sportelliweb.it per aiutare gli internet-dipendenti

Il servizio offre consulenza psicologica e psichiatrica online a chi non riesce a staccarsi dal pc

di Francesco Agresti

Tra le forme di nuovo disagio, sempre più studi e ricerche individuano la dipendenza da Internet, che costringe utenti di tutte le età a trascorrere intere nottate on line. Si tratta di forme di disagio più lievi forse di altre, certamente non convenzionali, di fronte alle quali probabilmente le tradizionali risposte non sono del tutto adeguate. Anche perché i portatori di questo disagio sovente non sono coscienti della dipendenza da Internet di cui “soffrono”.

Per tentare di offrire una risposta a queste nuove esigenze, è nato www.sportelliweb.it: uno sportello virtuale finalizzato a intercettare i nuovi dipendenti e offrire loro ascolto e consulenza online per un sussidio di tipo psicologico/psichiatrico. Adolescenti-predolescenti, adulti e tutti coloro che hanno bisogno di un confronto, potranno trovarlo nelle stanze di comunicazione interattiva (chatrooms) che costituiscono il nucleo del progetto. Degli operatori adeguatamente formati risponderanno in tempo reale alle richieste di chi, per necessità o per scelta, non si è rivolto ai canali istituzionali presenti sul territorio. Il tutto in maniera riservata e gratuita: con una procedura di registrazione basilare (nick e password), chiunque potrà usufruire del servizio e accedere alle stanze di primo livello (consulenza basilare), di secondo livello (consulenza specialistica, solo su appuntamento) o comunicare più tradizionalmente attraverso la posta elettronica. Sarà anche presente una chat pubblica con funzione di anticamera per gli utenti in attesa di entrare in una stanza di colloquio privato.

L’iniziativa è realizzata da Comunità Solidali (consorzio della rete Cgm) ed è in parte finanziata da un contributo di Caritas Italiana, attraverso il fondo Otto per mille della Cei

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