Economia

Cgm in assemblea per eleggere i nuovi vertici

Il 21 maggio a Roma 71 consorzi al voto

di Redazione

Appuntamento a Roma. Il prossimo 21 maggio, Cgm ha fissato i propri Stati generali. Il momento clou di vita democratica di un consorzio che raggruppa 71 consorzi soci, 1.100 coop sociali, 31.500 lavoratori, 19mila soci lavoratori (di cui 1.700 lavoratori svantaggiati) e oltre 4mila volontari. Il più grande network di imprese sociali in Italia rinnova i propri vertici. L?assemblea si svolge nella Sala dei Papi di Palazzo Altemps, in via de? Gigli d?Oro 21, a partire dalle 10,30. Appuntamento importante, visto che il primo punto all?ordine del giorno riguarda l?elezione del nuovo consiglio di amministrazione, chiamato poi a designare il nuovo presidente. Nuovo perché Livia Consolo, presidente uscente, completato il secondo mandato, lascia la guida del consorzio.
Una gestione, iniziata nel ?96, che ha fatto registrare una crescita importante di tutta la rete. Le cifre parlano chiaro: raddoppiate le imprese sociali aderenti, e addirittura triplicato il fatturato aggregato, che è passato da circa 250 a 750 milioni di euro. Una progressione che si legge bene anche nel valore della produzione: dal ?98 al 2000, si passa da 795 miliardi di vecchie lire a 1.265 miliardi. Un consolidamento, quest?ultimo, che va oltre i meri numeri e rappresenta il successo del modello di cooperazione sociale praticato da Cgm sin dagli inizi: imprese a misura d?uomo, di piccole o medie dimensioni, che centrano il proprio operato sul radicamento nelle comunità locali e sull?attenzione costante alla qualità dei propri servizi e prodotti. A Roma, poi, i soci di Cgm saranno chiamati ad approvare le linee guida per l?azione dei prossimi due anni. All?ordine del giorno, infatti, c?è anche l?approvazione del Documento programmatico che definisce gli orientamenti strategici per il biennio.
Info:www.retecgm.it

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