Economia

CGM: al via domani stati generali delle coop sociali per minori

I lavori si concluderanno venerdì. "Il nostro modo di guardare al futuro", dice Jonnhy Dotti.

di Francesco Agresti

Si aprono domani alle 9.30, a Roma presso l’Istituto Salesiano Teresa Gerini, i via Tiburtina 994, gli “stati generali” della cooperazione sociale Cgm che si occupa di minori (dall’infanzia all’adolescenza). Un settore in cui Cgm è attivo da molti anni Cgm è attivo. Ha un’estesa rete di servizi all’infanzia (circa 250, cui vanno aggiungendosi quelli creati dal nostro consorzio Pan) e numerosi progetti a favore dell’adolescenza disagiata. Proprio per fare il punto su tutte queste attività Cgm ha organizzato questa due giorni intitolata ‘Costruiamo fiducia. proposte per educare alla comunità’: “una iniziativa per guardare al futuro rappresentato dai giovani – ha dichiarato Johnny Dotti, presidente di Cgm – e per rilanciare in un impegno ormai decennale. Presenteremo alcuni significativi risultati ma soprattutto apriremo nuovi cantieri di progettazione. Oggi ci sono bisogni emergenti che chiedono risposte urgenti. Si pensi solo al disagio psichiatrico degli adolescenti, disagio derivante dall’uso delle nuove droghe. Temi scottanti di cui ancora non si ha piena consapevolezza”. I lavori proseguiranno anche venerdì. Fra gli ospiti M. P. Garavaglia, vicesindaco di Roma, Rosario Priore, capo Dipartimento Giustizia minorile, Piero Lucisano, prorettore della Sapienza, Giuseppe Fanfani, Commissione Giustizia Camera dei deputati. Nel corso dei lavori saranno presentati Fra l’altro verranno presentati i risultati di alcuni progetti tra cui “Le regole della comunità”, realizzato in 6 città del sud (Bari, Cagliari, Gela, Matera, Napoli e Reggio Calabria) grazie al quale, attraverso percorsi specifici e mirati, si è proposto di educare alla legalità minori con percorsi di devianza (e quindi già “in contatto” con il Dipartimento Giustizia Minorile, partner del progetto). Il lavoro si è diversificato nei differenti territori ma ha avuto una costante: quella del coinvolgimento delle famiglie degli adolescenti. Su questo progetto è stato realizzato anche un video (che sarà presentato a Roma). Un altro progetto è denominato “Tutti a casa”, è stato realizzato con Fondazione Vodafone, sarà chiuso con un bilancio positivo: nelle quattro città del sud sono state realizzate delle comunità alloggio per minori abbandonati o in condizione di disagio (favorendo così il percorso di deistituzionalizzazione voluto dalla legge 285).


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