Cesvi: utile aziendale e utile sociale si incontrano

23 settembre 2005 – Oggi nell?ambito dell?undicesima edizione di Marketing Forum, Cesvi tiene il workshop “Utile aziendale e utile sociale si incontrano. I progetti di Cause Related Marketing come parte integrante del Marketing Mix”. Come unico ente non profit presente all?appuntamento annuale dedicato a marketing e comunicazione, Cesvi presenta il suo modello di CRM alle aziende e fornisce una panoramica sugli sviluppi sempre più rilevanti della responsabilità sociale d?impresa in Italia.

Un fenomeno in grande ascesa, in un mercato sempre più attento al consumo responsabile in cui il 59% degli italiani ha effettuato acquisti responsabili con un aumento significativo dell?80% rispetto al 2004 e una crescita del 39% di prodotti il cui ricavato è destinato a cause sociali (fonte: Ethos Lorien Consulting, maggio 05). Dunque l?azienda è chiamata a svolgere un ruolo non più esclusivamente economico ma anche sociale, attraverso iniziative di solidarietà, che vadano oltre la semplice beneficenza come richiesto dal 73% dei consumatori favorevoli ad un impegno sociale delle aziende che sia attivo e non di pura immagine (fonte: Doxa, 2004). Da una ricerca Global CSR Monitor (2004) emerge inoltre che il boicottaggio dei consumatori costa ogni anno alle aziende 2,6 miliardi di sterline mentre tra gli azionisti individuali nei paesi del G20, il 56% delle aziende responsabili sono più profittevoli di quelle non responsabili e il 18% hanno acquistato o venduto per performance sociali e ambientali.

«Da anni Cesvi sviluppa progetti di cause-related marketing in collaborazione con importanti aziende italiane e internazionali, e lo fa utilizzando lo stesso linguaggio dei professionisti del marketing» afferma Giangi Milesi, direttore dell?Unità Raccolta Fondi, Comunicazione, Educazione. «Questa capacità di dialogare ha portato alla realizzazione di iniziative concrete e innovative, tra le più significative nel panorama del marketing sociale in Italia».
Si va dal progetto con Mediaworld che attraverso la realizzazione di un CD musicale interamente suonato e cantato dai dipendenti di Mediamarket (30.000 copie vendute e 242.000 euro raccolti) rappresenta un importante esempio di coinvolgimento interno all?azienda e realizzazione di un prodotto socialmente responsabile apprezzato dal mercato. Al progetto realizzato con Vodafone che ha introdotto per la prima volta in Italia l?sms solidale dal palcoscenico di Zelig, ottenendo risultati notevoli: oltre 200.000 sms inviati, 170.000 euro raccolti, che valgono all?azienda il premio Sodalitas Award 2003 e un importante esempio di innovazione di servizio in chiave solidale. Due case history, solo per citarne alcune, che mostrano vantaggi e risultati rilevanti sia per il mondo profit che non profit, proprio perché nascono da partnership strategiche capaci di realizzare progetti concreti sul campo e garantire visibilità all?azienda.
Cesvi ha sempre privilegiato una cultura di dialogo e di ascolto delle esigenze aziendali, favorendo scelte socialmente responsabili delle aziende attraverso progetti capaci di coniugare esigenze commerciali dei partner e finalità sociali.