Non profit
Cesvi: la solidarietà innovativa di Media World
Dal 19 al 26 marzo parte un referendum tra tutti i 4.200 dipendenti italiani del Gruppo MediaMarket per scegliere quale progetto umanitario finanziare
di CESVI
Curno (BG), 19 marzo 2004 ? Nei 52 megastore Media World sparsi in tutta Italia, 500 dipendenti, per un?ora, si sono astenuti dal lavoro non per una convention o una consultazione sindacale ma per discutere di solidarietà. Collegati in videoconferenza con la sede centrale di MediaMarket, la società proprietaria della catena Media World, hanno assistito alla presentazione di tre progetti umanitari del Cesvi a favore di mamme e bambini africani.
Media Market è oggi il più grande gruppo europeo di elettronica di consumo: una catena multispecializzata in elettrodomestici, telefonia domestica e mobile, personal computer, fotografia, software musicale e multimediale. In Italia l?azienda fattura 1.200 milioni di Euro.
Il progetto lanciato da MediaMarket mira a coinvolgere in prima persona i dipendenti di tutti i punti vendita, attraverso un vero e proprio referendum di solidarietà: nella settimana dal 19 al 26 marzo, i 4.200 dipendenti saranno chiamati ad esprimere nella rete intranet dell?azienda la propria preferenza per uno dei progetti che il Cesvi sta sviluppando nell?Africa sub-sahariana.
Un modo innovativo per coniugare la responsabilità sociale d?impresa con la motivazione dei dipendenti e con le nuove tecnologie, affermando un concetto di solidarietà moderno che è prima di tutto condivisione di valori e di obiettivi.
Lunedì 5 aprile, sempre presso la sede centrale di Curno, verrà presentato in una seconda videoconferenza il progetto Cesvi vincitore del referendum. In quell?occasione verrà anche annunciata la modalità con cui l?azienda intende finanziare il progetto prescelto: una grande sorpresa per i dipendenti stessi.
«Il Cesvi ci apre gli occhi su mondi lontani e questo ci aiuta a capire meglio la realtà che ci circonda ponendo sempre la persona al centro della nostra attenzione» sottolinea Pierluigi Bernasconi, Direttore generale di Media World «Abbiamo scelto questa associazione per la sua efficacia ed efficienza e dal 2002 sosteniamo un progetto del Cesvi molto impegnativo in un Paese dimenticato, la Corea del Nord. Ora intendiamo continuare a sostenere progetti ambiziosi con modalità innovative: il Cesvi ci ha proposto tre progetti per l?Africa di grande impatto sociale e vogliamo che tutti i nostri collaboratori si sentano partecipi di questo impegno».
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