Non profit
Cesvi e Vita presentano in conferenza stampa la campagna “Fermiamo l’Aids sul nascere”
La campagna, già a quota 100 milioni, sostiene un progetto di prevenzione dell'Aids operativo dal mese di marzo per i bambini dello Zimbabwe. Presentato anche uno spot TV.
di CESVI
All’Istituto Superiore di Comunicazione di Milano è stata presentata la campagna promossa dalla ONG italiana CESVI e dal settimanale VITA per impedire la trasmissione dell’AIDS dalle mamme ai bambini in Africa. Il progetto di prevenzione è già operativo dallo scorso mese di marzo nello Zimbabwe e consiste in un programma di cura farmacologica (con nevirapina, un farmaco antiretrovirale che protegge il nascituro dal contagio), di sostegno psicologico alla mamma e di assistenza alimentare al neonato, in modo da bloccare la trasmissione dell’HIV.
Tutte le fasi del progetto sono state testimoniate dal reportage fotografico di Giovanni Diffidenti.
Per promuovere la raccolta fondi per la campagna (già a quota 100 milioni) sono stati realizzati gratuitamente da un pool di aziende due spot, uno televisivo e uno radiofonico.
Lo spot radio è attualmente on air su tutte le grandi emittenti radiofoniche private, lo spot TV sarà ospitato da Mediaset e RAI. E’ già possibile vederlo on line su www.virgilio.it (www.virgilio.it/canali/societa/itinerari )
Cattive e buone notizie cominciano ad arrivare dallo Zimbabwe: fino ad ora sono state coinvolte 65 donne incinte di cui 20 (il 30%) sono risultate sieropositive al test. Dall’avvio del progetto è stata somministrata la nevirapina a 4 partorienti e ai rispettivi neonati: la prima donna che si è sottoposta alla profilassi preventiva ha partorito il 9 maggio scorso un bambino di 3,8 kg., cui è stato dato il nome di Takunda (che significa: “abbiamo vinto”). La mamma Safina, nonostante la sua condizione di sieropositiva, è particolarmente felice di poter partecipare a questo programma anti-aids perché di questa malattia era morto il suo primo figlio. Adesso, perché Takunda non si ammali, occorre assicurargli il latte in polvere per almeno 9 mesi.
Alla presentazione, coordinata da Gianni Lombardi, Direttore ISC.communication, sono intervenuti Lella Costa, voce dello spot televisivo, Maurizio Carrara, presidente Cesvi, Riccardo Bonacina, direttore editoriale VITA, Roberto Peia, del portale Virgilio, Fredy Suter, primario Unità operativa malattie infettive – Ospedali Riuniti di Bergamo e i dirigenti e i professionisti delle società che hanno prodotto gratuitamente lo spot (Rapp Collins e Motion Picture House).
L’iniziativa del CESVI è tra quelle finanziate dalla “partita del cuore” che si terrà a Genova il 18 Giugno tra la nazionale cantanti e quella dei piloti di formula 1, e che vedrà in campo anche il campione mondiale Michael Schumacher.
Guidati dall’allenatore Giovanni Vavassori sono, inoltre, scesi in campo, mettendo a disposizione la loro immagine a sostegno del CESVI, i giocatori dell’Atalanta ed i dirigenti ed il personale della Società calcistica.
Per contribuire alla campagna è attivo il numero verde 800.036.036 ed il conto corrente postale 324244 intestato a CESVI.
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