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Cessione e locazione di immobili strumentali
Il decreto 223 del 2006 (decreto Bersani) ha introdotto importanti innovazioni in tema di cessione e locazione di immobili strumentali
La nostra associazione è un ente non commerciale senza scopo di lucro. Stiamo per stipulare un contratto di locazione di un immobile ?strumentale? e il proprietario ci ha spiegato che ci fatturerà i canoni di locazione, a meno che non optiamo per l?esenzione Iva. È corretto?
Risponde Antonio Cuonzo, Studio Camozzi Bonissoni
Il decreto 223 del 2006 (decreto Bersani) ha introdotto importanti innovazioni in tema di cessione e locazione di immobili strumentali. La nuova disciplina prevede ora, per gli immobili strumentali, un generalizzato regime di applicazione Iva in esenzione sempre che il cedente sia un soggetto passivo Iva (es. imprenditore commerciale). Tale esenzione, però, incontra delle eccezioni (per cui si torna alla ?normale? imponibilità Iva) se si verificano alcuni presupposti previsti dalla legge; tra questi, il caso in cui chi compra o prende in locazione sia un ?privato? (es. ente non commerciale senza attività commerciali) o abbia una limitata detraibilità dell?Iva sugli acquisti (inferiore al 25%). In questi casi, l?assoggettamento a Iva in regime di imponibilità è obbligatorio, così come chiarito dalla stessa Amministrazione finanziaria nella circolare n. 27/E del 2006.
Ulteriore eccezione al regime di esenzione sarebbe quella in cui le parti, pur ricadendo nel regime di esenzione, optino per il regime di imponibilità; ma questa opzione non riguarda i casi di obbligatoria applicabilità dell?Iva in regime di imponibilità come sopra ricordati. Nel vostro caso, quindi, visto che il locatario è un soggetto non commerciale, si finisce per scontare un regime di obbligatoria imponibilità.
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