Famiglia

Cesare Maestri a 73 anni sull’Himalaya per la Pace

La spedizione presentata a Trento. Maestri: "Chiedo ai Potenti della terrache s'impegnino a porre fino a sperequazioni e soprusi, in un mondo senza violenze"

di Redazione

”Una sfida gerontologica nel nome della pace, per tornare a vivere”. Cosi’ Cesare Maestri, il celebre alpinista trentino alle soglie dei 73 anni, ha definito la sua spedizione in solitaria sullo Shisha Pangma (8.104 metri) cima himalayana nel Tibet, che iniziera’ alla meta’ di settembre. Il ”Ragno delle Dolomiti”, nel presentare oggi a Trento l’ impresa patrocinata dal presidente della Repubblica Ciampi, ha confermato che intende concludere la sua carriera facendo sventolare la bandiera della pace sulla vetta, ”per richiamare l’ attenzione di tutti i Potenti della terra perche’ si impegnino a porre fino a sperequazioni e soprusi, dando inizio a un mondo senza violenze”. Maestri, visibilmente emozionato, si e’ detto ”commosso e profondamente angosciato”, non tanto per la paura di non farcela quanto per il fatto di avere ”sconvolto” la famiglia con questa decisione. ”Dopo aver vinto la sfida con il tumore (Maestri portera’ sull’ Himalaya anche un piccolo stendardo della Lega italiana contro i tumori) voglio vincere questa sfida anche per tornare a vivere e poter dare a mio nipote un esempio di amore per la natura” ha detto l’ alpinista trentino che ha ricordato come fin da bambino amasse fare il capocordata e come nonostante oggi arrampichi con naturalezza sul 3/o grado, non se la sente piu’ di fare la guida alpina. Alla sua prima esperienza con un ”ottomila”, Cesare Maestri si e’ preparato alla spedizione affidandosi ai consigli di alcuni colleghi alpinisti, come Sergio Martini, ed e’ stato seguito da un equipe di medici del Centro di medicina sportiva dell’ ospedale Borgo Trento di Verona. Maestri lascera’ l’ Italia il 6 settembre alla volta del Nepal dove rimarra’ fino al 12 settembre quando si riunira’ con altri alpinisti spagnoli con i quali si spostera’ in Tibet. La spedizione raggiungera’ gli altopiani ai piedi dello Shisha Pangma verso il 16 settembre e per il 20-21 Maestri conta di raggiungere e attrezzare il campo base a quota 5.900. Accompagnato da due sherpa, il ”Ragno delle Dolomiti”, si spostera’ su altri tre campi fino a circa 400 metri dalla vetta, che intende raggiungere da solo, primo alpinista ultrasettantenne su un ”ottomila”.


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