Certificazione emas, e l’azienda “dimagrisce”

La riduzione del ?peso? delle attività umane sul territorio e, conseguentemente, la salvaguardia, la tutela e il miglioramento della qualità dell?ambiente, possono essere perseguiti anche attraverso l?adozione volontariadi sistemi di gestione ambientale da parte delle istituzioni pubbliche preposte alla gestione e alla programmazione della trasformazione del territorio.
La gestione generalizzata del territorio, dei beni ambientali e culturali, l?affidabilità e l?efficienza del servizio reso alla comunità, la salvaguardia della sicurezza e della salute dei cittadini, il rispetto della normativa vigente, il sostegno allo sviluppo economico del territorio, l?uso appropriato delle risorse, la raccolta differenziata e la gestione dei rifiuti, sono soltanto alcuni tra i settori più significativi e impegnativi su cui si concentra quotidianamente l?intervento pubblico.
Per coniugare coerentemente questi fattori, è ormai necessaria l?adozione di strumenti gestionali collaudati e credibili, finalizzati ad aiutare i vari soggetti, la cui impronta ?pesa? notevolmente sul territorio, nell?organizzazione complessiva delle attività svolte, nella razionalizzazione dei processi e nella riduzione delle diseconomie, offrendo contemporaneamente la possibilità di valorizzare verso l?esterno, cioè verso il pubblico portatore di interessi comuni, gli sforzi profusi e i traguardi raggiunti. Questi sistemi di gestione ambientale sono in grado di fornire i mezzi di gestione degli impatti legati alle loro attività sul territorio perseguendo l?obiettivo fondamentale di migliorare le prestazioni ambientali complessive e ridurre anche la loro ?impronta ecologica?.
La certificazione volontaria Emas, in particolare, è contemplata tra i sistemi di gestione ambientale che perseguono l?obiettivo fondamentale di realizzare un?impostazione gestionale complessiva delle tematiche ambientali, consentendo quindi a una organizzazione (amministrazione pubblica, ente parco, banca, ente gestore di servizi) di affrontarle in modo complessivo, coerente e integrato, con la finalità del miglioramento delle sue prestazioni ambientali.
Il regolamento CE n. 761/2001 (Emas II), che disciplina il percorso verso la certificazione ambientale, rappresenta dunque uno degli strumenti migliori per la prevenzione e il miglioramento ambientale complessivo.
L?obiettivo principale del sistema di gestione consiste quindi nella promozione del miglioramento continuo dell?efficienza ambientale delle attività svolte, attraverso l?adozione di un Sistema di gestione ambientale e mediante la valutazione sistematica, obiettiva e periodica dell?efficacia di tale sistema.
Il regolamento CE n.761/01 (Emas II) segna una svolta decisiva nella gestione della variabile ambientale all?interno delle attività svolte da un?organizzazione.
Trattandosi di una norma volontaria, in cui gli obiettivi e gli impegni vengono definiti dall?organizzazione stessa, il legislatore comunitario non ha posto dei limiti quantitativi o dei vincoli operativi, ma ha delineato le caratteristiche che un sistema di gestione ambientale deve possedere affinché all?organizzazione venga attribuito un pubblico riconoscimento per il suo impegno nei confronti di una gestione ambientalmente corretta.