Famiglia

Centro documentazione città di arezzo

Una biblioteca e corsi di formazione per dare voce alla multiculturalità e all’integrazione

di Raffaella Petrocelli

Centro Documentazione Città di Arezzo
via Masaccio, 6/A – 52100 Arezzo
tel. 0575.902488 – fax 0575.909477
cdd@nots.it
www.provincia.arezzo.it/biblioteche/centrodoc/index.html
Fondata nel 1984
Direttore: Paola Vaccari

Il Centro di documentazione Città di Arezzo è un?associazione culturale fondata nel 1984 da tre gruppi che rappresentano rispettivamente la sezione aretina di Amnesty International, Club Unesco e l?ong Ucodep. Il Centro ha svolto in un primo periodo un?attività prevalentemente culturale incentrata sui temi quali sviluppo, diritti, pace e intercultura. Negli anni, però, è emersa l?esigenza di realizzare dei progetti che sviluppassero e divulgassero maggiormente le tematiche di cui il Centro si occupava. Questo ha portato alla realizzazione del progetto triennale Le Culture dell?Altro, partito nei primi anni 90, grazie al quale si è formato il primo gruppo di docenti aretini sull?educazione interculturale.
Dopo questa prima esperienza sono state molteplici le attività del Centro di documentazione. «Gestiamo una sezione della biblioteca comunale», spiega Valentina Zoi, responsabile dei progetti di animazione nelle scuole, «che abbiamo dedicato ai nostri temi e all?interculturalità. I servizi offerti sono rivolti a un pubblico di educatori, animatori, ma anche di studenti, sensibile alle tematiche riguardanti l?interculturalità e la pace». Il materiale raccolto, gli studi, le riviste, le videocassette e i cd rom sono anche consultabili in rete all?indirizzo dell?associazione.
Importantissima anche l?attività di ricerca, svolta in collaborazione con la Provincia, sul fenomeno migratorio e sui possibili problemi di integrazione a livello locale.
Infine, non va dimenticata l?attività all?interno delle scuole con corsi di formazione e consulenza dedicati a studenti e insegnanti sulle tematiche interculturali e di sviluppo. È sostenuto l?inserimento scolastico di bambini stranieri e viene sensibilizzato il mondo della formazione all?integrazione con corsi quali Il mondo in classe. Tutte le attività sono affiancate da dibattiti, convegni, mostre e spettacoli che indicano il percorso attraverso il quale la cultura diventa uno strumento di integrazione e accoglienza del diverso da sé.

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