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Centri di servizio: Consiglio di Stato boccia il Tesoro
Respinto il ricorso in appello del Ministero del Tesoro contro la sospensiva del Tar del Lazio dell'atto di indirizzo del 19 aprile scorso
Anche il Consiglio di Stato, dopo il Tar del Lazio, conferma la sospensione dell’atto di indirizzo del ministro del Tesoro del 19 aprile scorso, laddove prevede il dimezzamento delle risorse che le fondazioni bancarie sono tenute per legge a erogare ai centri di servizio per il volontariato. Il provvedimento, infatti, al punto 9.7, stabiliva la modifica dei criteri di calcolo degli accantonamenti che le fondazioni bancarie sono tenute a effettuare a favore dei Centri di servizio per il volontariato, dimezzandone, di fatto, l’entità. Contro tale previsione i centri di servizio avevano presentato ricorso al Tar del Lazio, ricorso che era stato accolto nello scorso mese di luglio. “Per effetto di tale ordinanza del Consiglio di Stato” commenta Marco Granelli, portavoce del collegamento nazionale dei centri di servizio, “sono venuti a cadrere i presupposti per il dimezzamento dei fondi che le fondazioni bancarie erogano ai centri di servizio”.
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