Famiglia

Censis: il 33% degli anziani fa fatica a pagare le spese mediche

I dati nel VII Rapporto Salute sulla terza et

di Redazione

Hanno bisogno di cure e visite mediche, ma ogni mese devono fare i conti con il loro reddito, insoddisfacente, e sono costretti a trovare metodi alternativi per coprire le spese sanitarie mensili. E’ il destino dei nonni italiani, confessato dal 33% degli anziani intervistati per il VII Rapporto Salute La Repubblica-Censis sulla Terza eta’, presentato oggi a Roma.
Un anziano su tre, dunque, non e’ soddisfatto del proprio reddito perche’ non riesce a coprire le spese sanitarie mensili, dando vita a un’ampia casistica di modalita’ attraverso le quali i nonni italiani riescono a sostenere ugualmente le spese. Il 42,2% ricorre ai risparmi accumulati nei mesi passati, il 30,3% risparmia su qualsiasi cosa pur di investire nella propria salute, mentre il 18,4% chiede aiuto a parenti e amici. Non mancano gli anziani che ricorrono a lavoretti ‘per arrotondare’ (5,3%) e che chiedono prestiti alle Finanziarie (3,6%).
A rendere piu’ triste il panorama c’e’ anche un’altra confessione degli ‘over 60’ contattati: il 59% infatti, se potesse, non baderebbe a spese per le questioni di salute, e pur di avere uno specialista di fiducia sarebbe disposto a spendere somme considerevoli. Specialmente le donne, si legge nel Rapporto, ‘vorrebbero ma non possono’. Il pensiero e’ condiviso specialmente nel Nord Est (62,9%) e nel Nord Ovest (69,9%) del Paese, mentre al Centro (57%) e nel meridione e nelle Isole (48%) la percentuale e’ minore. Aumentano inoltre gli ‘over 60’ che nell’ultimo anno si sono rivolti a cure alternative. Il 6,7% ha infatti dichiarato di aver scelto strade meno tradizionali come omeopatia (5%), medicina cinese (1,5%) e pranoterapia (0,2%).


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