Cecità: un dramma per 161 milioni di persone

Nel mondo una persona ogni 5 secondi diventa cieca. E lo stesso destino tocca a un bimbo al minuto. Ogni anno i nuovi casi di cecita’ sono 2 milioni, circa 6 al minuto, ma 4 su 5 sarebbero evitabili potenziando i programmi prevenzione e di cura. E’ l’appello lanciato dagli esperti italiani oggi a Milano, in previsione della VI Giornata mondiale della vista che si celebrera’ il 13 ottobre. Gli specialisti hanno ricordato che gli handicap visivi riguardano 161 milioni di abitanti del pianeta, di cui oltre un milione e 600 mila solo in Italia e 9 su 10 nei Paesi in via di sviluppo: 124 milioni di persone (un milione e mezzo in Italia) sono ipovedenti, mentre 37 milioni (115 mila lungo Stivale), di cui un milione e mezzo di under 15, vivono nel buio completo con costi diretti superiori a 25 miliardi di dollari l’anno. La Giornata mondiale della vista – che nel capoluogo lombardo si celebrera’ con il convegno scientifico ”Vista sul mondo”, al Circolo della Stampa, e la mostra interattiva ”Il buio e la luce-Proprio per i tuoi occhi”, in piazza Duomo – e’ promossa da Organizzazione mondiale della sanita’ (Oms), Christian Blind Mission International (Cbm), International Agency Prevention Blindness (Iapb), Rotary con ‘Vision+’ Onlus, e gode quest’anno dell’Alto Patronato del presidente della Repubblica e del patrocinio di Rai, Associazione stampa medica italiana (Asmi), Regione Lombardia, Comune e Provincia di Milano. L’obiettivo e’ di rispondere alle priorita’ indicate nel 1999 da Oms, Cbm e altre Ong attraverso la campagna ‘Vision 2020-The Right to Sight’ contro la cecita’ evitabile. Grazie a questa iniziativa, tra il 2000 e il 2002 si e’ registrato il primo calo dei casi di cecita’ nel mondo (da 50 a 37 milioni). Ma se gli sforzi non verranno moltiplicati – avverte l’Oms – nel 2020 i casi di cecita’ risaliranno a 75 milioni.