Cultura
Cecilia Strada: non capisco Celentano
La presidente: anche se parte del suo ingaggio ci verrà devoluto le sue parole ci lasciano perplessi
«In alcun modo il fatto che Adriano Celentano abbia deciso di devolvere a nostro favore parte del proprio cachet rende Emergency responsabile o allineata alle sue dichiarazioni», ci tiene subito a chiarire Cecilia Strada, responsabile dell’associazione. I 40 minuti sanremesi del molleggiato non hanno ancora esaurito la propria carica sismica e non sarebbe saggio alimentare le polemiche. «Posso dire senza grossi problemi che siamo assolutamente d’accordo per tutto quello che riguarda il capitolo guerra. Da sempre sosteniamo l’esigenza di spendere sempre meno in armi. Sottolineamo da sempre l’inutilità di un’Europa armata fino ai denti. Quei soldi sarebbero utili per aiutare chi sta male», sottolinea Strada che aggiunge, «su questo terreno andiamo a braccetto con Celentano». Ma la sintonia finisce qui, soprattutto quando il tema passa alla stampa cattolica, caricata dal cantante a testa bassa. «Mi ha stupito soprattutto il richiamo che ha fatto su Famiglia Cristiana. Un settimanale che ha sempre per altro sostenuto le stessi tesi antimilitariste dello stesso Clentano. Trovo giusto e doveroso che cattolici, laici o in genere persone per bene, sottolineino l’importanza di aiutare i meno fortunati. Famiglia Cristiana lo ha sempre fatto checché ne dicano sul palco del Festival».
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