Famiglia

Cecenia: ucciso un pacifista

L'uomo, che faceva parte di una organizzazione di amicizia russo-cecena era stato rapito nei giorni scorsi. Secondo un gruppo di osservatori Osce, non è il primo

di Benedetta Verrini

Un militante dei diritti umani dell’organizzazione Societa’ di amicizia russo-cecena e’ stato trovato morto in Cecenia nelle scorse settimane, secondo quanto riferito oggi dal Gruppo di Assistenza Osce operante sul posto. Un comunicato cita informazioni raccolte sul posto della stessa Societa’ di amicizia russo-cecena, secondo le quali il cadavere di Aslan Davletukhaiev e’ stato ritrovato vicino a Gudermes, nel nord della Cecenia, il 16 gennaio scorso. L’uomo risultava essere stato rapito da una banda armata composta da sconosciuti alcuni giorni prima: il suo corpo e’ stato rinvenuto mutilato e con segni apparenti di tortura. La procura locale (sezione distaccata della procura generale russa) ha aperto un’indagine su richiesta dei familiari di Davletukhaiev, ma per ora gli accertamenti non sarebbero approdati a nulla di concreto, si legge nel documento. Il Gruppo Osce sottolinea che anche altri due attivisti della Societa’ di amicizia russo-cecena, impegnati in iniziative pacifiste, risultano essere stati uccisi negli ultimi anni in Cecenia in circostanze rimaste finora non chiarite.


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