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Cecenia: rapiti due dipendenti della Croce Rossa

Il Comitato internazionale della Croce rossa (Cicr) ha annunciato oggi che due suoi autisti, originari del Caucaso russo, sono stati rapiti in Cecenia

di Redazione

Il Comitato internazionale della Croce rossa (Cicr) ha annunciato oggi che due suoi autisti, originari del Caucaso russo, sono stati rapiti in Cecenia, un caso che potrebbe di nuovo mettere in pericolo l’aiuto umanitario fornito dalle Ong nella repubblica separatistica. I due dipendenti, Aleksandr Panov e Mussa Satushev, sono stati rapiti ieri pomeriggio da uomini armati e incappucciati su una strada a una quindicina di chilometri a ovest di Grozny, la capitale della repubblica separatistica cecena, dove avevano portato dell’aiuto umanitario, ha riferito all’Afp Vincent Lusser, portavoce del Cicr a Mosca. I due uomini rientravano a Naltchik, la capitale della Cabardino-Balcaria, dove si trova il quartier generale del Cicr nel Caucaso russo. Sono entrambi originari di questa repubblica russa e lavorano da diversi anni per il Cicr.


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