
Forse sta spianando la strada a tutte le persone sensibili e per qualche alchimia, che solo lui conosce, invece di morire è rinato su marte, dando finalmente inizio alla vita su quel pianeta. David Bowie se n’è andato dalla terra con un grande colpo di teatro, lasciandoci un album bellissimo e criptico come Blackstar.
Come sclerotica, mi sento, insieme a tutti i miei colleghi di malattia, orfana di un punto di riferimento. Avevamo sognato tutti che L’uomo che cadde sulla terra conoscesse lo spazio e i suoi segreti e le sue possibilità di donare vite che superano la malattie.
Ci ha regalato un sogno come lo ha fatto recentemente Samantha Cristoforetti. Ma io a sognare e sperare non rinuncio! Può essere che la cura per noi verrà da altri mondi e soprattutto sono sicura che su marte ci sia vita È quella di David Bowie!
https://youtu.be/v–IqqusnNQ
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